Minipost rapidissimo, giusto per scaldare gli animi. Andrew Sullivan (editor, blogger e commentatore politico) ha annunciato che il suo blog The Dish abbandonerà Daily Beast, il sito americano che l'ha ospitato finora, per sperimentare una inedita formula finanziata unicamente tramite l'abbonamento dei lettori. 19,99 dollari all'anno per usufruire dei contenuti speciali del blog (articoli estesi, approfondimenti, bonus di vario tipo) mentre il resto del sito sarà fruibile in maniera del tutto gratuita. Pubblicità? Zero. Perchè dovrebbe interessarci? Premesso che
- A) Sullivan nasce come giornalista, non come blogger, quindi parte avvantaggiato,
- B) Tratta di politica, tema ben più popolare della fantascienza e del cinema,
- C) In America si può e basta, poche storie,
Come spiega Sullivan in persona:
The point of doing this as simply and as purely as possible is precisely to forge a path other smaller blogs and sites can follow. We believe in a bottom-up Internet, which allows a thousand flowers to bloom, rather than a corporate-dominated web where the promise of a free space becomes co-opted by large and powerful institutions and intrusive advertising algorithms. We want to help build a new media environment that is not solely about advertising or profit above everything, but that is dedicated first to content and quality Poi leggo il primo commento su Repubblica.it:
"Ma perchè non può renderlo pubblico..gratis ? Non costa un infinità reggere un sito, e poi si tratta solo di metterci del testo, delle immagini e qualche link. Venti dollari sono comunque soldi! Si potrebbe fare gratis!"
Un'idiozia del genere farebbe davvero sorridere... se non rappresentasse alla perfezione lo Status Quo italiano e il lettore medio dello Stivale. Massì, qualche immagine, qualche link, quattro righe, un pò di sputo e voilà! L'informazione è servita! E poi mi dicono che faccio male ad andarmene... sigh.