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Guardando oltre le primarie, al colpo del "caimano"

Creato il 30 novembre 2012 da Ilrattodellospazio
Guardando oltre le primarie, al colpo del Il sondaggio che propone oggi SWG non è poi così confortante. Il primo partito viene confermato il PD, che ormai vale più del doppio del PDL, ed il 50% più della vecchia maggioranza forzaleghista (tutt'ora presente in parlamento, n.b.). Ricordiamo cosa prevede l'attuale legge elettorale (il famigerato porcellum): minimo 340 seggi (Camera) alla coalizione che vince (al Senato il premio di maggioranza è su base regionale, e la cosa complica molto), e soglie di sbarramento  variabili sia per le coalizioni che per i partiti singoli. Cosa che dovrebbe ridurre la frammentazione "preventiva". In questa situazione il centrodestra non potrebbe in alcun modo vincere le elezioni, neppure trovando un improbabile accordo con l'UDC. Invece al PD per avere la sicurezza basta coalizzarsi con UDC o SEL. Ed il gioco è fatto, perchè il secondo partito è il M5S, che non è disposto ad allearsi o coalizzarsi con nessuno. Quindi anche l'opposizione parlamentare ne uscirà frammentata. Il problema è quello delle alleanze (sarà modificato il porcellum? improbabile, a meno di un altro colpo PDL Lega): se il leader del centrosinistra sarà Renzi il passaggio è complicato, non solo ha dichiarato di voler correre da solo, ma sicuramente sarà improbabile una coalizione con SEL. Non solo: sarà interessante osservare se riuscirà a raccogliere più voti a destra (delusi da Berlusconi), o perderne a sinistra (delusi, appunto, da Renzi). Se vincesse Bersani un'alleanza è certa, con UDC o con SEL. Magari con entrambi. E quindi, almeno alla Camera, una maggioranza sulla carta "solida". Ed un'opposizione divisa. Berlusconi cerca di sparigliare, ma una sua lista secondo SWG cannibalizzerebbe quella del PDL, a saldo invariato quindi. Può fare solo una cosa: trovare un accordo su una legge elettorale insieme alla Lega ed imporla con la forza che attualmente possiede. Per poi cercar di pesare i numeri in situazione di ingovernabilità. L'opzione per lui migliore? Un proporzionale puro, o con premio di maggioranza "burla". Solo in questo caso avremmo un parlamento ingovernabile, con coalizioni non molto diverse da quella attuale a supporto di un governo "tecnico". Spero di essere smentito.

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