Ore 21:26 ~ Voglia di tornare a scrivere un pochino.
Ma soprattutto ci sono delle cose che vorrei condividere con voi.
E vi assicuro che faranno più male a voi che non a me.
Oh, suvvia, sto scherzando. Vabbeh, fatto sta che, in questo fine settimana, oltre ad una festa ricorrente che, ogni anno, ci ricorda di come [profanity warning] il nostro amico Zeybo sia respawnato dopo solo tre giorni, all’urlo di “MALEDETTO LAG!” (ed il Dacav se lo ricorda bene, lui c’era)[/profanity], sono riuscito in varie imprese. Vediamo quali:
Venerdì 06
Dopo una lotta con me stesso, dopo aver visto Enzo (sapete chi è, giusto?) tornare con un gioco di sport per la Wii…
Wait. Non lo sapevate? Scusatemi. Casa mia si è vista invadere dalla console dai controlli più insopportabili della storia (Sì, cazzo. Ora lo posso dire senza che nessuno mi rompa le palle. Il Wii mote, PLUS o meno, è uno dei peggiori sistemi di controllo, CAZZO) grazie alla macchinetta per sondaggi dell’Eurisko. Ora ce ne siamo liberati, ed in regalo abbiamo ricevuto la console.
Fatto sta che Enzo torna con…
This fucking sucks.
Ed è un gioco che potrebbe essere carino… Se non avesse i controlli peggio implementati della storia. Oh, wait. METTI CHE SIA L’HARDWARE IL PROBLEMA.
Vabbeh, fatto sta che non potevo starmene con le mani in mano, perciò ho preso tre giochi vecchi che avevo lì per XBOX che non m’interessavano più ed ho deciso di rimetterli nel ciclo del mercato per comprarmi uno dei pochissimi giochi che m’interessano per la Wii: Metroid Prime Trilogy.
Forse vi ricorderete di quando ci giocavo sul Dolphin…
Per poi accorgerti che non hai mai scritto quell’articolo. Và che potenza l’abilità di riscrittura del passato del Signor Jazzinghen. Ok, vediamo se ho una foto od uno screenshot…
OH WAIT.
Fatto sta che non l’ho mai finito, perciò, eccolo quì
E, sì, grazie al Wiimote ogni tanto mi viene da buttare il controller fuori dalla finestra. POTEVANO FARLO CON IL CLASSIC CONTROLLER, CAZZO!
Anche perchè, se avete un tavolino in vetro in soggiorno, come il sottoscritto, sono CAZZI. Perchè il sensore IR integrato nel Wiimote legge la posizione dei due led IR della sensor bar. E provate ad indovinare che succede se avete una superficie riflettente tra voi e la TV?
Esattamente. Il Wii Mote vede QUATTRO fonti IR, facendo un casino impossibile. Questo significa che non posso giocare con la schiena appoggiata allo schienale del divano.
Comunque, Metroid Prime è un gioco magnifico, lo devo a quelli della Nintendo. Devo ammettere che c’è una quantità impressionante di backtracking. Il che è una palla, anche se toglierlo significherebbe snaturare il gioco. Pensate a tutti i Metroid 2D o i Metroidvania (tipo Castlevania: Symphony of the Night, Castlevania: Circle of The Moon, ecc.) senza backtracking. Diventano dei giochi lineari alla Super Mario con dei power up che vi danno poteri extra. Arrivate al livello dopo e, magicamente, compaiono degli ostacoli insuperabili senza il powerup raccolto lo stage prima. “Ok, bello, ma… perchè?”
Avere degli ostacoli che non puoi superare in tutte le zone nelle quali puoi accere fino dall’inizio ti fa stare sulle spine tutto il tempo. Un “Cosa ci sarà lì sopra?”, “Quale minchia di arma apre questa porta?” e, soprattutto “Ma Ridley non poteva MORIRE E BASTA?!?”
Ecco. Una delle cose che non sopporto è questa: la sindrome di Super Mario che, purtroppo, ha colpito anche i Prime. Ma Ridley non potevate lasciarlo dove era? Ma chi se ne frega. E i Metroid? Samus ne ha salvato UNO e ci si è fusa in Metroid FUSION. Com’è che i pirati spaziali ne hanno una tonnellata nella loro nave SENZA MOTIVO, i quali si sono fusi con il (i?) Phozon, qualche mutageno del pianeta dov’è ambientato Metroid Prime? Com’è che questi coglioni sono riusciti a resuscitare Ridley trasformandolo in MECHA Ridley?
Sul serio, Nintendo, ascolta un tizio che non è un fanboy:
È OK, sul serio. Non serve usare sempre gli stessi nemici. Non mi sarei lamentato se Ridley fosse morto per sempre. Non mi sarei lamentato se uno dei boss da uccidere in questo gioco fosse stato un Phozon Lich. Sul serio. Sembra avessero le tecnologie per farlo. Ma cazzo.
E in quella: “Metroid: Other M”
Ok, lasciamo stare.
Ultima cosa:
Nintendo. Sì, gli Achievements sono interessanti. Ma non fate come in Prime Trilogy. Che senso ha darmi degli extra sbloccabili SOLO con un certo numero di Achievement sbloccati di differenti livelli? Gli achievement sono belli solo se sono FUORI dai meccanismi del gioco. È META, capito? M-E-T-A!
E quì ci aspettiamo un commento alla Ranger
Il signor Jazzinghen non è mai soddisfatto dei videogames.
E per continuare sulla strada de “Il Signor Jazzinghen si lamenta dei videogames”, sapete che ho trovato al Mediaworld l’altro giorno?
EXTENDED EDITION!
Io non so come facciano a vendere, sul serio. L’unica cosa per la quale concepisco l’esistenza di un gioco simile è per questo video…
Ma passiamo alla sera. Perchè, come anticipato all’inizio:
Ho visto “I predatori dell'Anno Omega”!
Altresì conosciuto come “Warrios of the Lost World”, altresì conosciuto come “Mad Rider”, in tutte le nazioni che non avevano collaborato alla sua produzione.
Perchè abbiamo visto una perla simile?
Dovete sapere che venerdì ci siamo organizzati con War, il buon Barone che tutti amiamo e Carlo (detto Farlo) per mangiarci una pizza e vederci un film.
Il barone arriva con uno smartphone da Hipster ed una nutrita scelta di DVD:
- Summer Wars
- Porco Rosso
- Arriety (Scritto giusto?)
- Mardock Scramble
REDLINE- RANGO
E poi non ricordo, mi pare ce ne fosse un sesto ma non riesco a ricordarmelo.
War, dal suo canto, aveva portato dei film preoccupato che il livello della serata fosse troppo basso culturalmente parlando, perciò ci ha stupito con effetti speciali:
- Dragon Wars
- Jesus Christ Vampire Hunter
- Surf Nazis Must Die
- Warrior of the Lost World
- Sharktopus
Dopo un’attenta riflessione siamo andati subito sul sicuro: un film marcio di War.
Non starò quì a spoilerarvi il film che so di per certo che andrete a vedere immantenentemente, perciò vi lascio col trailer, come se la locandina non fosse abbastanza per convincervi.
Sappiate solo che quel film… Quel film… Era come guardare “EvangHelion – Lo sdoppiaggio infame”, solo che era ufficiale. Un’opera d’arte, sul serio.
Per non parlare della preparazione delle guardie, la scena finale degna del miglior Kurosawa, il colpo di scena alla Kojima, la convinzione del protagonista e la simpatia dell’IA installata sulla sua moto.
Se non fosse che è troppo figo per assicurare la mia sopravvivenza lo guarderei una seconda volta.
DA SOLO
Lo giuro.
Dopo di quello, invece, abbiamo abbassato un po’ il tiro e ci siamo visti il primo episodio di una serie che sta uscendo in questa stagione:
Lupin the Third – Mine Fujiko to Iu Onna
Per presentarvi questo episodio userò il mio metodo preferito: screenshots!
Il Titolo, obbligatorio.
Giacca verde! Un classico tra i classici
Fujiko ed i suoi punti di forza...
Il cattivo, sui quali questi punti di forza funzionano benissimo.
Eh, i soliti trucchi del nostro “eroe”
E quelli della nostra “eroina”
In vari sensi, ora che ci penso
E come dimenticarci del magnifico, inimitabile...
...HARDBOILED detective dell'ICPO, Zenigata?
CAZZO SÌ!
E questo... Chi cazzo...?
Ecco. E quando lo propongo io nelle campagne di giochi di ruolo non mi ascolta mai nessuno.
Comunque quello che posso dire di questa serie è che il primo episodio mi ha proprio soddisfatto: ottimo lo stile grafico. È proprio quello che deve essere: un revival. Vediamo come andranno avanti coi prossimi episodi. Ma ho grandi speranze. Come vedersi tutta la serie degli anni ’70 (ma con la giacca verde) senza doversi guardare 100+ episodi.
Ma veniamo a
Domenica 08
Che ho fatto?
Mah, nulla…
Ho finito Anathem.
HO-FINITO-ANATHEM!
SÌ!
E, quello che posso dire è:
Ma che cazzo.
Fatto.
È ora di lasciarvi, amici, in quanto devo andare a giocare a FFXII. Non è che si finisca da solo, quel gioco.
Oh, no, aspettate.
Lo sapete che periodo è questo?
Esattamente quello.
Buona serata, voi che non c’eravate.
O che non ci sarete. Metti mai che domani qualcuno se ne esca con l’IDEONA.