Guardo il calendario e m'illumino d'immenso

Si è discusso molto nei blog della decisione che il governo sembrava avesse preso (del resto questo è il governo del "sembrare") poche settimane fa riguardo alla cancellazione poi diventata trasloco delle feste laiche inserita nella prima finanziaria e poi replicata in peggio. In questo caso l'opinione pubblica ha fatto davvero valere le prorie ragioni, la cosiddetta indignazione ha fatto tremare i politici che all'ultimo momento hanno tolto le mani dalle feste laiche. Io non ero d'accordo con il provvedimento iniziale tant'è vero che pensai "perché non cancellare quelle religiose?". Riflettendo ho capito che le feste religiose per me non hanno alcun senso in primis perché sono ateo e poi perché odio i "ponti" e tutte quelle cosiddette partenze intelligenti con cui i media ci fracassano i coglioni ogni volta che c'è una festa qualunque. In fondo l'italiano medio trova tutti gli espedienti, ogni occasione è buona per andare al mare: pure se è gennaio e la temperatura è sotto zero. Avevo pensato male però, perché la nostra Costituzione dice che siamo uno stato laico.
Lo so che è una definizione cartacea e in realtà comanda sempre la chiesa ma lasciate che vi illuda con un po' di ottimismo cosmico. Vabbè, visto che siamo uno stato laico è giusto che tutte le comunità vedano riconosciute le feste religiose. Una volta si poteva capire che ci fossero solo quelle cristiane cattoliche ma oggi non possiamo fare finta che non sia successo nulla. I musulmani, buddisti, induisti, animisti, ortodossi, copti, ebrei e tutte le altre persone che vivono in Italia ma non sono cattolici (esclusi gli atei ovviamente) non hanno diritto a festeggiare come meglio credono? Una legittimazione legale di alcune festività non sarebbe per caso il simbolo di un amalgama interculturale?
I musulmani per esempio non lavorerebbero di venerdì che equivale alla domenica dei cattolici, per cui lavorerebbero la domenica al posto di questi ultimi, tanto per fare un esempio. Insomma, se proprio dobbiamo portare avanti l'etichetta di stato laico che motivo hanno di esistere le feste religiose a senso unico?
E per favore, non rispondetemi con frasi tipo "i cristiani sono la maggioranza".http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss