Gucci contro Guess: ecco un’altra celebre – nonché lunga - causa legale combattuta all’interno del fashion world da ben 4 anni. La maison italiana aveva chiesto al tribunale di impedire al gruppo Guess l’utilizzo -nelle proprie collezioni di accessori- di loghi che, secondo Gucci, potevano richiamare la maison fiorentina.
E’ vero che l’uso della doppia G spesso poteva risultare molto simile - a mio avviso assolutamente non ingannevole - e coì è stato deciso dal Tribunale di Milano : il marchio made in Italy, che dovrà mettersi il cuore in pace, sarà obbligato a cancellare la registrazione di sette loghi Gucci, tre in Italia e quattro in Europa. Tra questi, ci sono il diamond pattern, un logo la G e il trademark del pattern Flora.Non fanno mistero in casa Guess dell’enorme soddisfazione. Non è la prima volta che le case di moda finiscono in tribunale per questioni di logo o per aggiudicarsi l’esclusiva su un dettaglio chic. Ricordiamo tutti la causa tra Louboutin e YSL (di cui vi ho già parlato in un post) per la famosa suola rossa. Le due maison sono andate avanti a colpi di ricorsi per anni, finchè l’estate scorsa il tribunale americano ha dato ragione al designer francese, assicurando così il copyright a Christian Louboutin.
Diamond pattern
b&h