In questo articolo proverò a raccontarvi come e perchè si formano i punti neri e come dargli battaglia (e vincere!).
Cosa sono i punti neri?
I punti neri (o comedoni) sono "tappi" formati da sebo, impurità e residui di esfoliazione che si sedimentano all'estremità di un poro. Per far capire bene il concetto nel blog NoNonsenseCosmethic viene fatto il paragone con una tasca da pasticcere, una di quelle per decorare le torte con la panna montata; se si riempie la tasca con una panna troppo solida (la composizione del sebo è poco fluida) o si usa un beccuccio troppo stretto (il poro è troppo stretto), la panna (il sebo) non uscirà, specialmente se in mezzo ci sono altri ingredienti (le impurità) e così il beccuccio si tapperà, perderà liquidi, si seccherà e si formerà il punto nero.Le condizioni climatiche, lo stato di salute e di stress della persona, l'alimentazione sono fattori che possono influire sulla fluidità del sebo, mentre prodotti cosmetici sbagliati, un' esfoliazione non corretta, una detersione poco accurata o un ambiente molto inquinato possono far sì che le impurità si mischino al sebo creando il tappo.
I punti neri possono formarsi anche a causa di un ingrediente (o un mix di ingredienti) presente nei cosmetici che utilizziamo, che va ad irritare i pori rendendoli più stretti e facilitando quindi la sedimentazione di sebo.
I punti neri compaiono più facilmente in punti in cui è difficile arrivare durante la pulizia quotidiana o meno soggetti a movimenti e sfregamenti che aiuterebbero il tappo ad uscire naturalmente ed è per questo che uno dei punti più colpiti è proprio il naso, specialmente in prossimità delle pieghe.
La mia personale battaglia
Anche la mia pelle è soggetta alla formazione di punti neri, specialmente nella zona del naso, ma la strategia di guerra che sto utilizzando adesso li ha ridotti notevolmente e finalmente riesco a tenerli sotto controllo! Purtroppo vi avviso già che non è possibile vincere la guerra (ovvero eliminare per sempre i punti neri e non pensarci più) proprio per i motivi che vi dicevo sopra, ma è possibile vincere parecchie battaglie!Eliminare i punti neri esistenti
Innanzitutto occorre eliminare o ridurre il più possibile i punti neri presenti. Per farlo suggerisco di iniziare con dei bei bagni di vapore (basterà riempire una bacinella di acqua calda e tenerci il volto sopra per diversi minuti) in modo tale che l'innalzamento della temperatura cutanea faciliti lo scioglimento del sebo sedimentato e allarghi i pori, per poi procedere con uno scrub che aiuti la rimozione dei punti neri più superficiali. Per i punti neri più resistenti, purtroppo, le uniche soluzioni possibili sono i cerotti o le pinzette, perchè solo attraverso l'azione meccanica sarà possibile estrarre il comedone, ma occorre sempre fare molta attenzione a non irritare la pelle, altrimenti si ottiene l'effetto contrario.Pulizia quotidiana
"prevenire è meglio che curare" dice il saggio, ed in fatti se vogliamo avere una pelle senza punti neri, piuttosto che trovare ogni volta nuovi modi per eliminarli è bene fare il possibile per evitare che si formino ed il primo step è quello di mantenere la pelle pulita! Abbiamo già parlato dell'importanza ella detersione quotidiana nel post Consigli pratici sulla detersione del viso. Io, per mantenere la pelle pulita e prevenire il più possibile la formazione di nuovi punti neri, lavo ogni giorno il viso con acqua tiepida utilizzando un detergente liquido delicato (ultimamente sto utilizzando il Detergente delicato di Biofficina Toscana) o un sapone (vi abbiamo consigliato come scegliere un sapone nel post Lavarsi col Sapone fa male?) insistendo particolarmente nelle zone più soggette alla formazione dei comedoni cercando anche di "massaggiarle" con le dita. Risciacquo abbondantemente il viso, quindi passo la Konjac Sponge per esfoliare leggermente la pelle e aiutare gli eventuali comedoni, che si stanno formando, ad uscire spontaneamente, risciacquo nuovamente con abbondante acqua tiepida, quindi applico la crema viso. Per le zone più soggette alla formazione di comedoni suggerisco l'utilizzo del gel anti imperfezioni alla Bio Schisandra di Sante Naturkosmetik.Trattamenti speciali
La pulizia quotidiana aiuta, ma, almeno una volta alla settimana, è necessario un trattamento speciale: una maschera all'argilla che aiuti a rimuovere le cellule morte e le impurità, lenisca eventuali irritazioni e riequilibri la pelle. Io apprezzo moltissimo le maschere Cattier già pronte all'uso e per questo davvero molto pratiche,in alternativa suggerisco una maschera all'argilla bianca come quella Bjobj di cui avevamo parlato qui molto tempo fa.Attenzione ai cosmetici utilizzati
Oltre a mantenere pulita la pelle è necessario fare attenzione ai cosmetici (specialmente al make up) che si utilizzano! Sicuramente il make up contenente oli minerali, paraffine e siliconi pesanti facilita il processo di occlusione dei pori (anche se non è l'unico responsabile), ma anche l'utilizzo di pigmenti non ben tollerati dalla nostra pelle potrebbe irritare i pori stringendoli e facilitando quindi la sedimentazione del sebo. Per questo motivo suggeriamo sempre di scegliere make up Eco-Bio o minerale e, nel caso dovesse notarsi l'insorgenza di punti neri, sospenderne l'utilizzo.Oltre ai cosmetici
Purtroppo una buona beauty routine non è sufficiente a mantenere la pelle priva da punti neri ed imperfezioni. Vi suggerisco questi due accorgimenti: - è bene preferire una dieta sana, povera di grassi e ricca di frutta e verdura; - una regolare attività sportiva aiuta l'eliminazione delle tossine, aumenta la temperatura della pelle, la sudorazione e quindi facilita la fuoriuscita del sebo dai pori.Volete condividere con noi le vostre esperienze, i vostri dubbi e le vostre perplessità? lasciateci un commento!