Procedendo all’analisi e alla trattazione della portata applicativa dell'art. 17 reg. FIFA per lo status ed il trasferimento dei giocatori, occorre prendere ora in esame il lodo Webster, rappresentante la diatriba calcistica più significativa degli ultimi anni alla pari della vicenda Mexes del 2005 e Bueno-Rodriguez del 2006.
Con il lodo Webster, emesso il 30.01.2008, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha fornito una prima e significativa interpretazione dell’art. 17 del Regolamento FIFA che, diversamente dalle attese, non ha poi rappresentato un punto di riferimento per gli organi giudicanti in ordine alle successive controversie relative a risoluzioni contrattuali in mancanza di giusta causa.
In sintesi, la vicenda in questione ha riguardato la risoluzione unilaterale senza giusta causa, e fuori dal periodo protetto, da parte del calciatore Webster del contratto di lavoro sportivo stipulato tra lo stesso e la società scozzese Heart of Midlothian PLC, in seguito alla quale il professionista contraeva nuovo pattuizione con il Wigan Athletic AFC limited, club inglese.
A fronte di tali fatti, l’Hearts si trovava costretta ad adire la Dispute Resolution Chamber della FIFA (DRC), rivendicando un indennizzo pari a sterline 5.037.311, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 Regolamento FIFA.
L'analisi, a cura dell'Avv. Nicola Schellino, può essere letta sul sito Extra-Time Calcio.