Mancano ormai poche ore al rilascio di Ubuntu 15.04 Vivid Vervet, nuova release stabile che rende ancora più completa e funzionale la famosa distribuzione Linux supportata da Canonical.
Il team di Ubuntu ha annunciato il rilascio dell'ultima versione Beta (prima del rilascio della versione finale previsto per il 23 Aprile 2015) di Ubuntu 15.04 "Vivid Vervet" e delle sue derivate ufficiali.
Sul fronte Kubuntu troviamo poi una grossa novità ovvero la presenza di Plasma 5 come ambiente desktop di default.
Comune a tutte le distro c'è il consueto aggiornamento del parco software fra cui il nuovo Kernel 3.19.2 e il tanto atteso passaggio a systemd.
Tra le novità incluse di default in Ubuntu 15.04 Vivid troviamo Systemd, sistema di init che prende il posto dell'attuale Upstart, migrazione che però non porta grosse migliorie nei tempi d'avvio del sistema operativo. Con Ubuntu 15.04 Vivid debuttano nuovi sfondi; i developer del team Design Canonical hanno inoltre presentato un nuovo sfondo di default disponibile nella versione porpora e grigia.

Ecco dove scaricare le varie distro:


Il team di Ubuntu ha annunciato il rilascio dell'ultima versione Beta (prima del rilascio della versione finale previsto per il 23 Aprile 2015) di Ubuntu 15.04 "Vivid Vervet" e delle sue derivate ufficiali.
Sul fronte Kubuntu troviamo poi una grossa novità ovvero la presenza di Plasma 5 come ambiente desktop di default.
Comune a tutte le distro c'è il consueto aggiornamento del parco software fra cui il nuovo Kernel 3.19.2 e il tanto atteso passaggio a systemd.
Ecco dove scaricare le varie distro:


Supporto alle applicazioni Java da parte di HUD e di Global Menu.
Il grosso del lavoro è stato fatto per quello che sarà il futuro dell’ambiente desktop di default della distro, e cioè Unity 8: Canonical infatti ha reso disponibili delle immagini dedicate di Ubuntu 15.04 dotate della versione di prova del nuovo ambiente desktop basato su Qt di default.
HUD è una tecnologia intelligente, perché è in grado di ricordare quali strumenti usate più spesso e di conseguenza assegnare le priorità nei risultati. HUD nasce quindi come sistema per ridurre i tempi delle operazioni che dobbiamo compiere tutti i giorni, risparmiandoci il tempo di ricercare qualcosa nei menù a schermo o dei file in cartelle e sottocartelle.
Il video è molto esplicativo e Canonical ha fatto sapere che ha intenzione di realizzare un'HUD a controllo vocale entro i prossimi due anni. L'HUD dovrebbe funzionare con ogni applicazione standard di Ubuntu - nel video vediamo Firefox, CAD, messenger e Banshee - e l'obiettivo finale è usarlo come rimpiazzo in tutte le applicazioni Unity.
Il lavoro, grazie all'integrazione di gesture e compatibilità multi-touch, oltrepasserà i confini del desktop per giungere anche sulle versioni di Ubuntu per TV, smartphone e tablet.
l menù globale è quella funzionalità che incorpora il menù della singola applicazione in primo piano all’interno del pannello superiore del sistema operativo.

In Ubuntu il global menu restà in realtà nascosto, apparendo solo quando si sposta il puntatore del mouse sopra il pannello superiore.
Alcuni utenti trovano scomodo questo comportamento e preferiscono mantenere i menù nelle finestre delle singole applicazioni.
Se finora la soluzione era sostanzialmente disinstallare il pacchetto appmenu che gestisce questa feature, dalla prossima versione di Ubuntu lo si potrà disabilitare.