Un furgone-rosticceria si è trasformato in una bomba che ha causato una strage al mercato di piazza della Repubblica a Guastalla nel Reggiano. L’esplosione intorno a mezzogiorno. I corpi delle vittime estratti all’incirca alle quindici. A perdere la vita sul lavoro una famiglia di Aliano in provincia di Matera da tempo in Emilia Romagna. Le vittime sono Teresa Montagna, 49 anni, moglie del titolare Francesco Mango; la loro figlia, Rossana Mango, 28 anni, e la cognata Bianca Maria Montagna, 43 anni, residente a Brescello. Rossana si era da poco laureata in Giurisprudenza e faceva la pratica in uno studio di avvocati e nel fine settimana aiutava i genitori.
Undici feriti. E’ il bilancio delle esplosioni per un totale, incluse le vittime, di quattordici persone coinvolte. I casi più gravi riguardano due persone ricoverate in rianimazione all’ospedale di Parma ed una terza a Cesena. Altri feriti sono stati portati all’ospedale di Guastalla. Gli altri, feriti ma in maniera meno seria, sono stati portati nei nosocomi della zona. Si tratta di alcuni passanti che erano in piazza durante l’esplosione e di alcuni clienti della rosticceria. Coinvolto dalle fiamme anche un vicino banco di abbigliamento.
L’ipotesi più accreditata è che ci sarebbe stata una tripla esplosione. Dopo la prima bombola, infatti ne sarebbe esplosa una seconda e poi la terza. Alla base della tragedia una fuga di gas. I testimoni riferiscono di una piazza piena di fumo nero.