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GyN SAGàT

Creato il 22 giugno 2012 da Luluovertherainbow @rainbowlulu_
GyN SAGàTLa vacanza nella mia Sicilia mi ha dato l'opportunità di poter fare qualche intervista che dovevo fare da tempo e tra questi c'era lui. Gyn Sagat, al secolo Gianluca Lo Jacono, nato a Palermo nell'83, cresciuto nella vicina Terrasini, partecipa nel periodo liceale a diverse mostre ed estemporanee collettive in ambito locale. Iniziò l'accademia di belle arti nella sezione scultura e anche un corso di stilista, che non potè mai completare per problemi famigliari. Si trasferisce subito dopo per tre anni a Milano dove partecipa a diverse puntate di "Love-Line" su MTV e "Quante Storie" di Luca Zanforlin su GayTv, che ormai non esiste più. Ritorna a Palermo per amore e inizia a lavorare in vari call center, dove ancora oggi lavora, affiancando a questo la sua attività di u-tuber col suo personale canale di selezione di video musicali e singoli , che gestisce da 4 anni e che lo ha reso popolare nel mondo telematico e che io stessa seguo. Fin da piccolissimo infatti per la musica ha avuto una passione innata e quasi primordiale, amando fin da subito Mina o semplicemente seguendo Fiorello e il suo codino in giro per l'Italia con "Karaoke". La sua dea rimane Monica Naranjo.
Circa un'anno fa tramite amici comuni ci siamo conosciuti e da subito mi ha incuriosito, anche perchè la prima volta che l'ho visto era vestito da donna, ma si era lasciato la barba, fattore inusuale e intrigante.
Ci siamo rivisti a Palermo qualche giorno prima che io ritornassi a Milano e chiacchierando durante il nostro aperitivo l'ho intervistato per farvelo conoscere meglio e sinceramente anche per saperne un pò di più anch'io su questo mio "amico" che ho visto poco ma con cui fin dal primo momento ho sentito un certo feeling.
  • Come mai hai creato una pagina tutta tua su You Tube?
La creazione della pagina è nata per l'esigenza di vedere alcuni video altrimenti bloccati da You Tube stesso e poi pian piano ho riscosso tanti consensi inaspettati nella mia selezione musicale personale
GyN SAGàT
  • Da dove nasce il tuo nome d'arte Gyn Sagàt?
Sagat è il nome del mio attore porno preferito e poi l'accento francese "fa chic", mentre Jyn me l'hanno quasi addossato, perchè all'inizio era jean, ma nessuno lo pronunciava bene e allora mi sono arreso.
  • Quali sono i tuoi principali gusti e interessi musicali?
In primis il "queer-cult", termine da me stesso coniato, nel senso che tale "range" ufficialmente definito riporta a tutto ciò che riguarda la musica nel campo Lgbt, poi amo anche il Pop, la Dance, l'Epic-gothic e il trash, fino ad arrivare anche alla Lirica.
  • Chi ti ha sempre appoggiato e incoraggiato in quello che fai?
Prima su tutti Mia madre, che purtroppo è venuta a mancare un anno fa e poi il mio compagno con cui sto da 13 anni.
GyN SAGàT
  • Che tipo di U-tuber sei? Il tuo canale privato come potrebbe essere classificato?
Non saprei, quello che posso dire è che il senso del mio canale dovrebbe essere una sorta di videoteca di ieri e di oggi, per chi cerca musica Lgbt, ma non solo, dagli anni '20 a oggi.
  • Come classifichi le canzoni delle tue play-list?
Secondo un ordine di stile e sono sempre riferiti non al senso della canzone, ma alla tipologia dei video.
  • Il testo di una canzone che rispecchia la tua filosofia di vita?
Il testo di "Vivi" , canzone di Giorgia.
  • Hai un compagno da 13 anni e sei omosessuale dichiarato da tempo, raccontami qualche aneddoto del tuo periodo di coming out e del tuo outing.
Sono dichiaratissimo al mondo intero. Con i miei familiari ho un ottmo rapporto, il mio coming out è stato al contrario, nel senso che loro stessi mi hanno detto quasi sotto forma di rimprovero a 20 anni come mai non avessi ancora trattato l'argomento, quando loro ne avevano già certezza fin dai miei 12 anni.
GyN SAGàT
  • Secondo te l'omofobia si debellerà un giorno?
Lo spero come tutte le forme di intolleranza verso il diverso, che poi tanto diverso non è. Bisognerebbe semplicemente amar il proprio prossimo come se stessi, ma per primi i cattolici che tanto si battono il petto vanno contro questo in teoria "loro" principio.
  • A cosa non potresti mai rinunciare?
Egoisticamente al fatto di sentirmi amato
Dopo aver bevuto l'ultimo sorso del mio Martini, mi sono ritrovata con un intervista in più, una serata piacevole in più nei miei ricordi e con la voglia di andare ad ascoltarmi un'icona queer a parer mio come il mio Dio : Freddie Mercury.
Se volete saperne di più sul mio "pazzo " amico collegatevi nel suo canale di You Tube www.youtube.com/user/sailorglam/videos oppure contattatelo tramite gli indirizzi [email protected][email protected] o [email protected].
GyN SAGàT
Alla prossima Cari followers
Lulù
E. N.

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