Se hai un dispositivo mobile con ios6 come iphone o ipad, allora la Apple ti sta tracciando. Come? Con l’Ad Tracking!
L’Ad Tracking è uno strumento presente in iOS 6 con cui i produttori di app su ios (come iphone o ipad) possono monitorare l’uso che fai del tuo telefono, per poi inviarti pubblicità mirata in base ai tuoi interessi. Fin qui non ci sarebbe troppo da ridire. Chiunque infatti è libero di accettare di essere “osservato” per ottenere dei consigli per gli acquisti conformi ai propri interessi.
Il problema è che questa trasmissione di dati, in iOS 6, è attiva di default. E nessun utente ne è a conoscenza. Ma per fortuna la puoi disabilitare, recuperando un po’ della tua privacy. Ecco come.
Il fatto stesso che l’Ad Tracking sia così ben nascosto nei menu dell’iPhone è già motivo sufficiente per indispettirsi.
Per disabilitarlo devi andare in Impostazioni > Generali > Info > Promozione. Qui troverai il selettore Limita Ad Tracking posizionato su zero. Anche questo è piuttosto fastidioso, visto che istintivamente verrebbe da pensare: quando sta a zero, vuol dire che è disattivato. Invece no. È il contrario.
Per non trasmettere più i dati sull’uso dello smartphone devi infatti spostare lo slide su 1.
Fatto ciò, la trasmissione dei dati (anonimi, è vero, ma pur sempre in qualche modo personali) è bloccata.
Un’ultima riflessione. Chi si prendesse la briga di cliccare Altre info sulla pagina Promozione, per capire esattamente cosa sia questo misterioso selettore Ad Tracking, si troverebbe davanti una spiegazione molto poco limpida.
Ecco l’incipit: “iOS 6 introduce Identificatore pubblicità, un identificatore non permanente e non personale del dispositivo, che le app utilizzeranno per darti un maggior controllo sulla possibilità, da parte degli inserzionisti, di utilizzare sistemi di monitoraggio”.
La formula “darti un maggior controllo” è fuorviante. Tu non hai il controllo di un bel niente. La verità è che la Apple ha introdotto un sistema di monitoraggio delle nostre attività senza che noi ne abbiamo coscienza, e cerca anche di farlo passare per un esercizio della nostra libertà. Ma non è così. È il contrario.
D’altronde, se fosse stato uno strumento “pulito”, non lo avrebbero sepolto nei meandri del menu Info, visto che non si tratta di informazioni, ma di un’impostazione, e per giunta importante.
Questa mossa della Apple non mi è piaciuta. Disabilita l’Ad Tracking e spargi la voce.