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Haider Ackermann abbandona la linea maschile / Haider Ackermann to quit men’s line
Creato il 03 dicembre 2010 da SandfashionblogThe Colombia-born designer won’t continue his men’s collection beyond its first season.
Haider Ackermann non continuerà a produrre il menswear al di là della prima stagione. La sua socia in affari ha dichiarato che la collezione, accolta positivamente al suo debutto fiorentino lo scorso giugno durante una sfilata congiunta uomo e donna a Pitti W, non era stata pensata come il lancio di una linea maschile a tutti gli effetti.“La decisione di presentare una collezione di una stagione è stata una scelta creativa – ha spiegato Anne Chapelle, ceo e proprietaria di BVBA 32, la società con sede ad Antwerp, che dirige e produce i marchi Haider Ackermann e Ann Demeulemeester in partnership con gli stilisti – Haider ha voluto sottolineare l’immagine da lui creata per la linea femminile, affiancando l’uomo alla donna. L’abbigliamento maschile sarà aggiunto nuovamente quando Haider lo vorrà e non sarà legato a una stagione. La creatività non può essere costretta entro una cornice temporale. È l’emozione del momento tradotta in una collezione, presentata e venduta ai retailer che credono in questo tipo di alchimia”.Lo stilista nato in Colombia, apprezzato anche da Karl Lagerfeld che ha affermato che vorrebbe che gli succedesse da Chanel quando verrà il momento, non ha rilasciato dichiarazioni.
La decisione, comunicata due settimane fa, ha deluso i retailer che avevano ordinato la linea e stavano investendo in quello che consideravano un business potenzialmente interessante. Negli Stati Uniti, ad esempio, era stata scelta da Barneys New York che la venderà nei flagship di New York e di Beverly Hills e dalla boutique indipendente Atelier New York.
Jay Bell, vicepresidente di Barneys e divisional merchandise manager per le collezioni di moda maschile e lo sportswear contemporaneo, ha commentato che i colloqui avuti con Ackermann lo avevano portato a credere che il progetto sarebbe continuato anche dopo il debutto.
Ackermann e BVBA 32, comunque, potrebbero aver abbandonato il menswear per concentrarsi sul womenswear nel momento di maggiore successo.“È possibile che Haider abbia intrapreso più attività di quante riuscisse a gestire – ha aggiunto Jay Bell – dal momento che la donna richiederà un grande dispendio di energie. Abbiamo effettuato un ordine considerevole per la primavera. Sosteniamo Haider perché è un vero talento”.Anche Karlo Steel, proprietario di Atelier New York, credeva che la linea maschile avrebbe avuto successo.“Dobbiamo rispettare la decisione dello stilista – ha detto – in merito a ciò che è meglio per la sua creatività e la sua azienda. Ovviamente, sarei stato felicissimo di veder continuare la storia, ma poiché così non sarà, ciò farà sì che questo “evento unico” diventi ancora più speciale”.
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