Dopo Raf Simons e Stefano Pilati, lo stilista colombiano sarebbe prossimo della fila.
After Raf Simons and Stefano Pilati, the Colombian designer would be the next in line.
A volte ritornano. Quello di Haider Ackermann è stato uno dei tanti nomi citati tra i possibili successori di John Galliano alla direzione creativa di Christian Dior, ma non è mai stato il favorito. Lo stilista di origine colombiana, tra l’altro, aveva l
avorato come interno nell’ufficio di John Galliano e, facendo riferimento a quell’esperienza, aveva ammesso che si è trattato “del migliore periodo di studio” della sua vita.In passato, ha rifiutato nove diverse offerte di lavoro presso varie griffe, di cui non ha rivelato i nomi, perché, secondo il creativo, per convincerlo a lavorare come direttore creativo di una grande maison è necessario che ci sia una visione comune.
“Ad un certo punto sarei disposto ad accettare di lavorare per una casa che sia adatta a me e in cui sentirmi a mio agio – ha dichiarato – ma non ce ne sono molte”. Potrebbe essere Dior? O Chanel? Non bisogna dimenticare, infatti, che Karl Lagerfeld lo vorrebbe dopo di lui da Chanel.
Per il momento, un altro nome di riaffaccia all’orizzonte insieme a quelli di Raf Simons e Stefano Pilati, circolati i giorni scorsi, anche se nessuno degli interessati commenta. Quel che è certo è che Ackermann sarebbe in cerca di un nuovo assistente a tempo pieno e non per il marchio che porta il suo nome, dove il posto è già stato assegnato, ma per qualcosa di nuovo e che al timone della fashion house di avenue Montaigne, adesso, continua ad esserci Bill Gaytten. Almeno fino alla prossima sfilata.