La poesia di oggi è su Halloween e siccome le maestre sono state magnanime e non hanno dato nessuna poesia da imparare a memoria ci ha pensato Junio a farne una ovviamente su “àllouin” e a chiedermi di pubblicarla sull’Antro. Piccoli poeti crescono…HalloweenHalloweenè la notte di Halloweene a mezzanotteverrà il fantasmae suonerà la campanae ti afferrerà.
Ci siamo! Anche quest’anno è arrivato Halloween, festa che Junio sente particolarmente vuoi per la bella festa che fanno ogni anno, nel centro storico di chianciano (e un centro storico semi disabitato ben si presta ad una festa come halloween!), vuoi perchè casa già da una decina di giorni si è riempita di zucche e candeline. Ieri sera su grande insistenza (leggasi sfiatamento) del cucciolo di casa qui si è biscottato, è un bimbo equo lui: tu dai un dolcetto a me io dò un dolcetto a te. E poi lasciatemelo dire per il mi spirito un po’ cupo e un po’ cimiteriale, Halloween è la festa che mi garba di più! Festa del consumismo? Mahhhh quest’anno abbiamo speso 0.99cent di monetine di cioccolato e i soldi della zucca da intagliare e da mangiare che avremmo preso anche se non c’era halloween. Tutto il resto è stato fatto in casa secondo la nobile arte del riciclo e del risparmio e del papà artista che ha intagliato una zucca che via via che i giorni passano sta assumendo sempre più l’aspetto di una capoccia di vecchietto sdentato come potete vedere in foto.
Ovviamente da mettere nel calderone sono stati richiesti biscotti a forma di gatto, fatti con l’impasto dei biscotti da famiglia dell’Artusi, e… le pluriblasonate dita delle streghe. Lui non le mangerà mai perchè gli fanno un’impressione bestia - quest’anno poi mi sono munita pure di colorante rosso per fare il sangue! - ma è tutto tronfio di poterle offrire ai suoi amichetti.
Dita della Strega
dal Sito Giallo ZafferannoIngredienti
Molino Chiavazza
(oppure 250 g farina normale + 5 gr di lievito)
Life
Io ho aggiunto
Tec-al
Preparazione
In una ciotola capiente ponete la farina, il burro freddo tagliato a pezzetti, l'uovo, lo zucchero a velo, la vanillina, il sale e il lievito. Impastate tutti gli ingredienti nella ciotola sino ad ottenere una palla, poi continuate ad impastare su di una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio ed omogeneo. Ottenuto l'impasto per i biscotti, formate un salsicciotto, dividetelo in pezzetti del peso di circa 25g l'uno (io 20 g). Lavorate ogni pezzetto con i palmi della mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 8-10cm. Sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia. Sull'estremità delle dita adagiatevi una mandorla spellata, spennellata con un velo di marmellata per farla aderire alla pasta, pressandola leggermente: fungerà da unghia. Spennellare la base delle dita con del colorante rosso per rendere l’idea del sangue del dito mozzato (che allegria!!!) Adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta forno, lasciando uno spazio tra l'una e l'altra di circa 3 cm. Infornate i biscotti a 180° in forno già caldo, per circa 20 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciate raffreddare completamente prima di rimuoverle dalla teglia.