Halo The Master Chief Collection – Recensione

Creato il 07 novembre 2014 da Rostislav @videogiochiword

Ognuno di voi dovrebbe saperlo, Halo è stata la saga che è stata in grado di portare gli FPS su console, sono passati ben 13 anni dal lancio del primo capitolo e di novità ce ne sono state, sicuramente quella di maggior rilievo è il cambio di sviluppatore passato da Bungie a 343 Industries, ed è proprio la seconda che ci da la possibilità di giocare ad Halo su Xbox One, facendoci vivere nuovamente i primi 4 capitoli.

Dal lancio della Next Gen di edizioni rimasterizzate ne abbiamo viste parecchie, alcune fatte meglio e alcune che lasciavano a desiderare, Microsoft prova con una delle sue saghe principali a proporci ben 4 giochi in un unica edizione, varrà la pena tornare nel mondo di Master Chief?

Spartan Al Rapporto!

Appena avviato il gioco ci troviamo catapultati in un menù familiare per chi ha già giocato a qualsiasi capitolo della saga, per chi è nuovo nel mondo di Halo risulta semplicissimo e ricco di scelte, come già annunciato da 343 Industries è già tutto totalmente sbloccato, quindi possiamo lanciarci direttamente nella missione 4 di Halo 2 oppure fare una partita multiplayer, tutte le missioni completate saranno segnalate con uno stemma in base alla difficoltà con cui le avete portate a termine. Insomma avrete fin da subito la totale scelta di cosa fare all’interno del gioco, cosa sicuramente apprezzabile e quasi obbligatoria vista la mole di contenuti.

Se andiamo in base alla storia sicuramente partiremo con Halo Combat Evolved, un gioco che si porta ben 13 anni di anzianità sulle spalle, anche se l’ultima remastered risale a circa 3 anni, per chi non si fosse mai avvicinato all’universo di Halo la trama ci porta nel 2552 e gli umani a causa del sovrappopolamento della Terra si trovano obbligati a colonizzare nuovi pianeti, tanti ormai erano i pianeti dove gli umani si erano stabilizzati ma uno aveva qualcosa in particolare, ovvero Reach, che ben 32 anni prima aveva vissuto uno sterminio della razza umana da parte degli alieni, i Covenant. I saggi di questa razza decisero che gli umani erano un affronto nei loro confronti e che c’era il bisogno di una guerra per eliminarli. Per contrastare i covenant viene avviato il progetto Spartan-II, ovvero la creazione di super soldati in grado di distruggere i Covenant. I primi risultati furono eclatanti fino a quando i Covenant non attaccarono Reach, avvicinandosi così al loro reale obiettivo, la Terra.  Solo una nave riuscirà  a fuggire con a bordo l’ultimo Spartan-II rimasto,ovvero Master Chief , durante il viaggio la nostra nave finisce in alcune zone inesplorate dello spazio trovando un corpo celeste, ed é qui che veniamo attaccati costringendo il capitano Kees a risvegliarci per difendere Cortana, l’intelligenza artificiale che contiene tutti i dati sull’ubicazione della Terra.

Pensavo di farmi strada sparando, tanto per cambiare..

Portare un gioco del genere appetibile su Xbox One non è cosa semplicissima, eppure 343 ha fatto il suo dovere riuscendo nell’impresa. Infatti nonostante l’ottima trasposizione alcuni problemi persistono, tra i quali dei ritardi nel caricare delle Texture o in alcuni casi si notano alcune compenetrazioni poligonari che alla fine sono del tutto passabili. Tutto cambia se parliamo di risoluzione, 1080p a 60FPS rendono la fluidità ottima , anche se forse i 60 frame a volte calano nelle fasi più importanti, molto probabilmente una cosa risolvibile da una patch. Audio ottimo, gli effetti sonori ambientali sono sempre eccellenti e anche i colpi riprodotti dalle armi sono riusciti fedelmente, le musiche rimangono le stesse e questo non può che essere un pregio. Discorso a parte per il doppiaggio, che a volte risulta asincrono con le voci non sempre perfette che vanno persino,in alcuni casi,a sovrapporsi.

Sicuramente su Halo 2 c’è stato l’impegno maggiore da parte di 343, non solo migliorando il comparto tecnico generale del gioco, ma ricreando in computer grafica tutti i video del suddetto capitolo. La resa che abbiamo è a dir poco eccellente, con delle sceneggiature ottime completamente doppiate in italiano con dei dettagli e una definizione veramente impressionanti.

One, Two, Three, Four Can i have a little more?

Per farci rimpiangere il passato 343 industries ha messo una interessantissima possibilità, ovvero poter passare dalla grafica next gen alla old gen in tempo reale in qualsiasi momento grazie alla pressione del tasto “back”.  L’effetto risulta ottimo e ci fa realmente rendere conto dei passi compiuti attraverso la rimasterizzazione. Punto a sfavore di questa feature è che in Halo 4 e in Halo 3 non è presente. Anche a livello di upgrade grafico quello che risalta piú all’occhio è sicuramente Halo 2, grazie a una grafica pulita, viva e fluida, sebbene anche qui l’anzianità del gioco è percepibile, ma nonostante tutto tecnicamente è di tutto rispetto. Sussistono anche qui  alcuni problemi dati da qualche calo di FPS o qualche ritardo nel caricare le texture ma niente di allarmante, o comunque risolvibile con qualche patch.

Per quanto riguarda invece Halo 3 e Halo 4 il lavoro è stato anche qui ottimo, certo meno minuzioso ma comunque l’upgrade c’è e si sente. Ottimi i nuovi giochi di luce che su entrambi i capitoli restituiscono dei colpi d’occhio eccezionali sopratutto nelle parti dove ll’orizzonte visivo è immenso… Anche qui qualche sporadico calo di frame sussiste. Ci dispiace vedere che sono rimasti i problemi di doppiaggio, soprattutto  in Halo 4, dove l’audio in lingua italiana risulta problematico come lo era nella versione originale risultando poco reale e anche qui asincrono. Rimangono comunque degli upgrade grafici ottimi, che pad alla mano faranno felici tutti gli amanti di Halo. Da sottolineare la bontà delle musiche, che sono rimaste le stesse e che come erano bellissime anni fa rimangono tuttora splendide, accompagnandoci dai menu fino ai titoli di coda di tutti e 4 i capitoli.

343 Industries ci ha lavorato parecchio e la cosa si vede, e proprio per questo che i contenuti all’interno di questo mega pacchetto non sono terminati, infatti con l’acquisto del gioco potremmo goderci Halo Nightfall (ovvero la serie TV basata su Halo) e la beta di Halo 5, disponibile dal 29 Dicembre ed infine una modalità multiplayer che si prospetta veramente immensa con 100 mappe disponibili e tutte le spartan ops accessibili fin da subito. Inoltre sarà disponibile l’app Halo Channel dove sarà possibile vedere tutti i nuovi contenuti di Halo.

Insomma per chi ha bisogno di un gioco longevo,qui trova sicuramente pane per i suoi denti.

Con estremo rammarico al momento in cui è stata scritta la recensione la modalità multiplayer non era ancora disponibile, ma il tutto sarà comunque accessibile al D1 ufficiale che in Italia è fissato per l’11 Novembre.

 

 


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