...hanno fame!
Creato il 18 febbraio 2011 da Omar
Travestita da suora una prostituta (Shirley MacLaine) partecipa assieme a un mercenario texano (Clint Eastwood) alla lotta di guerriglia dei patrioti messicani contro i francesi. Dopo varie peripezie per le quali l'uomo rimarrà ferito e la «suora» mostrerà tutto il suo coraggio, i due riusciranno a scacciare i cattivi colonizzatori e a ripartire insieme verso nuove avventure. Western dal passo quieto in cui il grande regista Don Siegel abdica pressoché totalmente all'azione (a parte l'assalto alla caserma francese, davvero scalmanato) per prendersela comoda e spostarsi sul terreno della commedia ironica raccontandoci del macho Hogan che suo malgrado si trasforma nel secondo mulo della finta sorella Sara, Two Mules For Sister Sara (titolo originale del film datato 1969, in Italia conosciuto come Gli avvoltoi hanno fame), è un lavoro bizzarro in cui è soprattutto la figura di Eastwood a impressionare: resta infatti sornione e letale - con tanto di cigarillo d'ordinanza perennemente appeso al labbro come da iconografia leoniana - ma al tempo stesso i
mprovvisa afflati romantici inaspettati (e forse poco credibili, anche se pare Eastwood abbia fortemente voluto il film per dimostrare ai detrattori dell'epoca che sapeva recitare). E se la strana coppia formata dall'attore con la MacLaine nell'insieme convince per la frizzante alchimia tra i due caratteri antitetici, il personaggio del duro mercenario Hogan (in fondo una derivazione anarchica dello straniero senza nome della Trilogia del dollaro), analizzato singolarmente non ha molto senso quando palpita per la suorina né tantomeno quando continua a spasimare per lei una volta scoperta la verità sul suo conto. Le parti migliori restano, come è logico per un film di Siegel, le scene d'azione e comunque quelle in cui Eastwood tira fuori dal cinturone la sua sputafuoco. L'assalto al fortino francese rappresenta una summa di molto del cinema del cineasta americano - anche se con un paio d'incongruenze: perché, ad esempio i francesi inastano la baionetta e poi attaccano con il fucile piegato verso un lato? Nel putiferio scoppiato a seguito dell'assalto, Eastwood si muove con la consueta flemma distribuendo dinamite a destra e a manca. E mentre i juaristi cantano vittoria per la conquista del fortino, il suo mercenario sbuca dal comando francese con la cassaforte su una carretta. Si può dire senza tema di smentita che Gli avvoltoi hanno fame non è all'altezza di altri film di Siegel né di altri film con Eastwood, come se i due si fossero presi una vacanza, ma è un western atipico (per fare un paragone ci si rivolga a La notte brava del soldato Jonathan, che comunque resta un paio di gradini più in alto) che si può guardare con piacere anche per la spiritosa caratterizzazione della MacLaine. Lo score, intenso come sempre, è di Ennio Morricone. Solo per appassionati del vecchio zio Clint
Potrebbero interessarti anche :