Happy Thanksgiving Day 2013

A me questa cosa che esiste un giorno del Ringraziamento piace incredibilmente. Ho sempre avuto una certa complicità con questa giornata celebrata negli Stati Uniti. Al di là del valore storico, delle polemiche animaliste sui tacchini che dominano le tavole, dei festeggiamenti e delle ideologie. Al di là di tutto è l’esistenza di una giornata in cui si celebre la gratitudine che mi dona sensazioni positive.

Facciamo un passo indietro – giusto perchè è sempre bello sapere e approfondire – al 1863 quando si è celebrato il primo girono del ringraziamento nella città di Plymouth, nel Massachusetts. In quella occasione i padri pellegrini si sono riuniti per ringraziare il Signore del buon raccolto. Abramo Lincoln proclamò quella giornata come il giorno del Ringraziamento e da quel momento diventò una ricorrenza annuale. Oggi ha perso, almeno in parte, il suo contenuto prettamente cristiano ma è rimasta una delle feste più importanti per il popolo americano. Quanto a noi europei, la conosciamo soprattutto per le immagini nei film. Forse qualcuno la celebra anche per il puro piacere di inserire una ricorrenza nella propria vita.

Scontato dire che il giorno del Ringraziamento dovrebbe essere ogni giorno. Di fatto lo diventa se nella propria vita si decide di dare spazio alla gratitudine. Io leggo ogni settimana il meraviglioso oroscopo di Rob Brezsny su Internazionale che nella settimana appena conclusa – l’oroscopo va dal giovedi al mercoledi – fornisce un consiglio comune a tutti che recita “Dimentica quello che sai sulla gratitudine. Comportati come se la scoprissi per la prima volta e abbandonati al nuovo sentimento”.

Quando si scopre per la priva volta qualcosa si è invasi dall’entusiasmo più puro e autentico. Provateci con la gratitudine. Cercate nella vostra quotidianità ciò che vi rende felici e che vi porta a dire “grazie“. Le cose più semplici, quelle che spesso diamo per scontato e non lo sono. Provate a dire “grazie” per ogni giorno nuovo, per la salute, per un’esperienza o per una persona che avete accanto.

Questo vi farà stare meglio e potreste anche non farne più a meno.