Settimana scorsa sono stata ad un evento che definire dolce è dire poco, e non parlo in senso figurato, parlo proprio in senso letterale. Ora, si confessi immediatamente chi non ha mai mangiato almeno un sacchettino di caramelle Haribo, magari lottando strenuamente per le proprie preferite (io lo faccio sempre con i coccodrilli gommosi gialli e le coca-cola), ecco, visto che immagino nessuno osi rispondere di non averle mai assaggiate constatando il potere assolutamente magico che hanno sull’umore (un po’ meno sui rotolini di ciccia, ma amen), immaginate di ritrovarvi come la sottoscritta immersa in un ambiente interamente ricoperto di caramelle.
Ho visto così tante caramelle che gli umani non possono nemmeno provare ad immaginare. Ho visto caramelle studiate per rendere speciali varie tipologie di evento: dal battesimo al matrimonio, passando per un party adult only, fino alla tradizionale festa di compleanno per bambini. Con sacchetti di caramelle, tanta fantasia e una dose discreta di manualità si possono fare grandissime cose: personalizzare le bomboniere di un matrimonio ad esempio, per non presentare agli ospiti i ritriti angioletti d’argento con confetti alla mandorla stantii, decorare la testa di Topolino, riempire dei simpatici biberon da regalare nei party Premaman (una moda anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia).