In scena una storia d'amore, affrontata con straordinaria originalità: l'odio e l'amore, la passione e il fallimento, l'inganno e la gelosia vengono raccontati attraverso la corrispondenza tra i due protagonisti: così lettere, post-it, fax, e-mail e social network si fanno narratori di questa grottesca e tenera storia d'amore, generando un vortice di situazioni esilaranti.
Preston, ricco e viziato architetto incontra Dahlia, fotografa povera e nevrotica. I loro modi si scontrano quando lui invia una prima lettera di denuncia che costa a Dahlia il posto di lavoro. Da quel momento è impossibile tornare indietro. La loro corrispondenza diventerà sempre più folle, gettandoli in un vortice in cui precipiteranno. Tra odio e amore, tra coincidenze e ripicche, allontanandosi e ritrovandosi, secondo le più imprevedibili e improbabili leggi che regolano i rapporti tra uomini e donne.
Il testo è supportato da una messa in scena essenziale e efficace: due sedie e due cassette della posta, giochi di luce, dialoghi e ritmi serrati, situazioni surreali e dall'irresistibile comicità. Uno spettacolo esilarante, che indaga gli enigmi dell'amore con tagliente e disarmante acutezza.
“Le parole di Preston e quelle di Dhalia sono le parole che un uomo e una donna non possono fare a meno di usare nella vita, vuoi come arma, vuoi come strumento di seduzione. Sono vita comune, esasperata, esagerata, parole scritte (i due personaggi non parlano realmente ma si scambiano lettere, biglietti, post - it) che portano in sé tutta la solitudine e l'ineluttabilità di una relazione. Il mio lavoro è stato cercare di capire le ragioni di questi personaggi, scavando sotto l'apparenza per non cedere alla tentazione di farli diventare facili stereotipi e nello stesso tempo scoprire così quanto potessero esser vicini agli attori nelle paure e nei difetti (che abbondano a discapito dei pregi). Rimanendo fedele a quel vecchio adagio secondo cui, se dirigere significa tracciare una rotta, allo stesso tempo lascia liberi gli attori di seguirla.” Mauro Parrinello
dal 22 al 27 gennaio 2013Teatro Ambra alla Garbatella Piazza Giovanni da Triora, 15HATE MAILL’amore ai tempi della collera
di Bill Corbett e Kira Obolenskycon Mauro Parrinello e Elisabetta Fischerregia Mauro Parrinello
INFO BIGLIETTIPossono essere prenotati via mail all'indirizzo info@ambragarbatella.com, o via telefono allo 06/ 81173900. Potranno essere acquistati direttamente al botteghino del teatro oppure online sul sito www.ambragarbatella.com o in tutti i punti vendita Green Ticket e on-line su www.greenticket.it.