Haul: Lush, Kiko, Essence, H

Questa mattina, nonostante la data del mio esame si avvicini inesorabilmente, ho rimesso il naso fuori di casa per incontrare un’amica molto speciale e quindi lasciare per qualche ora da parte gli impegni e pensare solo a chiacchierare, passeggiare, divertirmi e stare bene!

Siccome lei non è di Roma e rimane poco in città ho voluto farle fare una passeggiata in città, quindi da Termini siamo andate a Piazza del Popolo e da lì abbiamo passeggiato per via del Corso; ovviamente in centro le tentazioni sono letteralmente dietro l’angolo e sono venuta meno alla promessa che mi ero fatta di  cercare di non acquistare nulla per un po’; ormai sapete che il mio nome non fa rima con risparmio!

Nonostante tutto, credo di essermi contenuta nelle compere e tutto sommato di aver preso delle belle cosine!
Ho comprato due pennelli da ombretto a lingua di gatto di H&M: dovete sapere che il vestiario di questo marchio, in generale non mi piace, però i loro pennelli da occhi sono veramente, veramente ottimi e hanno un prezzo così mini! Questo pennello in particolare lo adoro, con questi che vedete in foto sono a quota 4, ma li uso veramente ogni giorno e, siccome non sono il tipo che lava il pennellume ogni giorno, alla fine della settimana mi ritrovo con tutti i pennelli sporchi oppure bagnati; insomma me ne serviva un altro paio!Del pennello di Essence per pigmenti ho sentito parlare bene e siccome adoro i pigmenti e ultimamente li sto sfruttando davvero molto, volevo proprio toccare con mano la differenza tra questo aggeggino e il classico pennello.Di Essence ho voluto acquistare anche il famosissimo mascara che, in realtà, avevo già preso un’altra volta, però sono quasi sicura che prima di me qualche vandalo aveva ben pensato di aprire la confezione per poi rimetterla al suo posto; quindi quella volta mi sono portata a casa un mascara secco.
Questa volta assieme a questo c’erano almeno altre 5 confezioni, io ho preso quella più nascosta e spero di aver acquistato un prodotto integro (dato che l’ho pagato per tale).

Non intraprendo la polemica Essence-mancanza di tester-maleducazione perchè altrimenti non ne usciremmo più, ma sappiate che anch’io sono stufa del comportamento di alcune clienti, della noncuranza delle commesse e dell’indifferenza dell’azienda.

Sono poi entrata in quel vortice chiamato Lush e permettetemi di dire che sono stata bravissima!!! C’era ancora qualche pacco natalizio – uno in particolare mi ha attratta non poco e fino al’ultimo sono stata tentata di prenderlo (la ragione ha avuto la meglio, yea!)- gli emotional brillance erano quasi tutti al 50% così come la cipria e le basi viso: ho swatchato quasi tutti i colori e la maggior parte mi piacciono molto, sono vivaci e intensi, però che prezzi, che preeezzi!!
Lush non è un negozio economico, ormai lo sappiamo, ma a metà prezzo queste boccettine colorate costavano più di otto euro…per me è tanto, ma non è il prezzo in sé a lasciarmi stupita e a non spingermi all’acquisto, quanto più che altro il fatto di dover spendere questi soldi per un prodotto senza saperne quasi nulla.
Provo a spiegarmi: un rossetto di Mac, un fondotinta di BareMinerals (e suggeritemi poi voi altri esempi) sono prodotti apprezzati da molte, conosciuti e amati; ormai hanno raggiunto una certa fama e hanno una qualità che in molte hanno potuto apprezzare.
Ci sarà anche qualcuno che non ama questi prodotti, senz’altro, però ne ho sentito parlare benissimo per tanto tempo e da tante, tante persone diverse, con carnagioni, pelli e labbra diverse, insomma in fin dei conti ci sarà pure un fondo di verità dietro a tanta pubblicità, o no?
Questi Emotional Brillance sono sul mercato da 4-6 mesi (?), non sono un granchè conosciuti e ho letto pareri contrastanti e tu, Lush, mi spari subito un prezzo così? Mah…
Otto euro, quindi la metà, sarebbe stato un prezzo onesto secondo me; alla fine però ho tirato dritto perché è intervenuta nuovamente la mia coscienza a farmi notare come nessuno di quei colori sarebbe stata una novità nel mio angolo makeup.
Sapete che Lush mi piace per tanti aspetti, quindi non sto sparando a zero sull’azienda, però credo che dovrebbero rivedere qualcosa della loro politica.

Alla fine ho acquistato solo un burrocacao, Usami, che in passato avevo già usato: mi era piaciuto, ma avevo notato qualche difetto nella conservazione del prodotto che spero non si verifichi nuovamente (nel frattempo i burri labbra di Lush dovrebbero essere stati riformulati e i conservanti eliminati).

Ho poi ricevuto una maschera fresca in omaggio (con la promozione Non siamo vergini) e ho scelto Aisha che dovrebbe avere un effetto lenitivo e dare un risultato simile a quello di un lifting, seee seee!

In omaggio ho ricevuto un campione di Tuttifrutti.

Salto veloce da Kiko dove ovviamente non potevo proprio lasciare in borsa il portafoglio!! Nemmeno l’ombra dei rossetti della Lavish Oriental (io ne ho due, ma credo li avrei presi quasi tutti, mi piacciono davvero molto quelli che ho e speravo di trovare gli altri in saldo, vana illusione!), ma ormai mi sono rassegnata dato che sono stata in un paio di punti vendita diversi qualche settimana fa; meglio così in fondo.
Ho però voluto prendere un correttore liquido (Natural Concealer num. 02) che spero di poter usare con successo sul contorno occhi, dato che ultimamente ho un pò di problemi con i miei correttori.
Avrei ripreso con piacere lo Stay all day 16h di Essence, ma non l’ho trovato, sarà per la prossima volta.

DaKiko ho anche preso un rossetto della ormai vecchia linea Smart Lipstick: si tratta del num. 84, un rosso puro, neutro e molto, molto pin up! Il finish è piuttosto opaco, anche se non del tutto.
Vi ho fatto una foto al volo per permettervi di vedere il colore perchè, se il rossetto dovesse interessarvi, lo trovate a 1.9€ in questo periodo, poi non so se saranno ancora disponibili dato che Kiko non li produce più da molto e rispuntano ogni tanto durante i saldi.

Devo dire che a me questi rossetti piacciono: io ho i num.10, 11, 87, 92 e 96 (forse sto sbagliando qualcosa, perdonatemi ma non mi va proprio di andare a controllare); certo trovo che quelli della nuova linea (luscious cream, velvet matt&co) siano migliori, però parliamo di tutt’altra cifra. Questi anche a prezzo pieno costavano quanto gli Essence, ma hanno tutt’altra resa.

Oddio ragazze, ma com’è che io riesco a rendere anche un haul, l’articolo veloce per eccellenza, simile a un rotolo di papiro quanto a lunghezza?