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Heineken Cup Preview - Parte seconda

Creato il 10 aprile 2011 da Rightrugby
Heineken Cup Preview - Parte seconda I primi due quarti si sono conclusi ieri come prevedibile con la vittoria dei due club casalinghi, anche se l'andamento delle gare non è stato del tutto lineare. Se quelle di ieri erano glamour e mediaticità, con 56.000 spettatori da una parte e 50.000 dall'altra, i due quarti di finale Heineken di oggi saranno un po' di più in sordina.
A causa soprattutto di Northampton, che pure si sposta al stadium:mk di Milton Keynes, una trentina di kilometri più a sud, per trovare una capienza in linea coi requisiti minimi richiesti dalla ERC - 15.000 posti - per la sua sfida con Ulster. Sarà l'audience massima della sua storia del club inglese e anche quella dello stadio.
I Saints paiono aver recuperato la forma degli ultimi tempi, dopo qualche battuta a vuoto in campionato, soprattutto durante il periodo del Sei Nazioni; saranno al gran completo, Courtney Lawes incluso, ma il duo nazionale delle meraviglie Ben Foden e Chris Ashton non ha più recuperato l'efficacia mostrata fino a febbraio.
Diversa la situazione dei nordirlandesi, cresciuti nell'ultimo anno soprattutto nel carattere, avendo vinto tutte le ultime sei partite per meno di tre punti. La colonia sudafricana sarà protagonista, a partire da Ruan Pienaar, con Pedrie Wannenburg a gestire le maul contrapposto alla più dinamica terza linea Saints che conta su Wilson, Wood e Dowson, mentre in seconda linea Johann Muller e Tuhoy se la vedranno con Lawes e Day; lo scontro in prima linea vede diversi sudafricani e sarà decisivo e di alto livello, con Tonga'uiha-Hartley-Mujati da una parte, Court-Best-Bj Botha dall'altra.
Se lo scontro davanti sarà con gran probabilità decisivo, al largo entrambe possono contare su elementi importanti: il ricordato duo dei Saints in cerca di disappannarsi, Paul Diggin sul lato chiuso, Dickson in mediana col preciso Myler all'apertura; i potenti Paddy Wallace e Simon Danielli per Ulster, Ian Humphreys all'apertura con la rivelazione della Magners Craig Gilroy, sette mete in nove gare, a partire dalla panca.

Northampton: 15 Ben Foden, 14 Chris Ashton, 13 Jon Clarke, 12 James Downey, 11 Paul Diggin, 10 Stephen Myler, 9 Lee Dickson, 8 Roger Wilson, 7 Tom Wood, 6 Phil Dowson, 5 Christian Day, 4 Courtney Lawes, 3 Brian Mujati, 2 Dylan Hartley (capt), 1 Soane Tonga'uiha.
Replacements: 16 Brett Sharman, 17 Alex Waller, 18 Tom Mercey, 19 Mark Sorenson, 20 Calum Clark, 21 Stuart Commins, 22 Shane Geraghty, 23 Bruce Reihana.


Ulster: 15 Adam D'Arcy, 14 Andrew Trimble, 13 Nevin Spence, 12 Paddy Wallace, 11 Simon Danielli, 10 Ian Humphreys, 9 Ruan Pienaar, 8 Pedrie Wannenburg, 7 Chris Henry, 6 Robbie Diack, 5 Dan Tuohy, 4 Johann Muller, 3 BJ Botha, 2 Rory Best (capt), 1 Tom Court.
Replacements: 16 Andi Kyriacou, 17 Paddy McAllister, 18 Bryan Young, 19 Tim Barker, 20 Willie Faloon, 21 Paul Marshall, 22 Ian Whitten, 23 Craig Gilroy.
Nel tardo pomeriggio, a las cinco de la tarde visto che sarà in Spagna, l'ultimo quarto sarà celebrato nella Plaza de Toros ehmm nello Stadio Anoeta di San Sebastian, dove Biarritz riceverà Tolosa nella riedizione della finale dell'anno scorso.
Se Barcelona è stata una novità assoluta, la relocation del Biarritz nel Paese Basco spagnolo è oramai un classico, già visto nella scorsa edizione di Coppa Europa e in diverse occasioni  di campionato; l'Anoeta è campo noto anche a Tolosa, che recentemente fu ivi sconfitta da Bayonne in campionato a stadio sold out; anche stavolta i 32.000 posti saranno tutti occupati ma al proposito coach Guy Novès ha rilasciato un very French: "Le stade, on s'en fout" (trad. onomatopeica).
"E' nervoso", squittirebbe una Ilaria d'Amico qualsiasi: il coach si preoccupa del fatto che Tolosa in tutta la stagione non ha mai brillato fuori casa, eccezion fatta per l'ultima uscita a Perpignan, vinta per un punto. Poi sono le presenze/assenze dal campo e non sugli spalti  a pesare: contrariamente a tutte le altre finaliste, sia Biarritz che Tolosa soffrono assenze importanti. Traille, Barcella, August, Hayett-Petty per i baschi, capitan Dusatoir, Michalak, Lecouls, Kelliher per i tolosani, più Jauzion lasciato in panca per il precario stato di forma.
Ne risultano diversi arrangiamenti, soprattutto per Tolosa che rimpiazzarà le assenze dal pack attingendo al suo fornitissimo "bullpen" (ci saràNicolas con Boilhou flanker e Picamoles nr.8, Albacete e Millo-Chluski lock, Census Johnson e Daan Human piloni a reggere Servat) e nei trequarti sposterà Poitrenaud al centro con Fritz e avrà il giovanissimo Bezy mediano con Skrela apertura. Dietro la copertura è assicurata dal "riciclo" di successo ad estremo del super veterano Cedric Heymans (l'uomo con più titoli europei di sempre), assistito dalla micidiale coppia Medard e Clerc alle ali. Coach Novès ha riempito la sua panca di avanti, lasciando presagire una gran bella battaglia d'attrito.
Biarritz s'è riarrangiata attorno ai suoi capisaldi Yachvili e Harinordoquy, con Peyrelongue apertura esperta, Ngwenya e Balshaw armi arretrate più pericolose e Bolakoro schierato dall'inizio; davanti Marconnet proverà a tamponare la prima linea falcidiata, i due fratelli Lund e Thion assicurano copertura e potenza. Certo che l'assenza di Traille, sostituito da Gimenez al centro con Bosch, toglie opzioni e flessibilità ai baschi, soprattutto nel caso di partita chiusa e dal punteggio ravvicinato. Gap che dovrà essere colmato dal tifo.

Biarritz Olympique: 15 Iain Balshaw, 14 Takudzwa Ngwenya, 13 Marcelo Bosch, 12 Charles Gimenez, 11 Ilikena Bolakoro, 10 Julien Peyrelongue, 9 Dimitri Yachvili, 8 Raphael Lakafia, 7 Imanol Harinordoquy, 6 Magnus Lund, 5 Erik Lund, 4 Jérôme Thion, 3 Sylvain Marconnet, 2 Romain Terrain, 1 Eduard Coetzee.
Replacements: 16 Eusebio Guinazu, 17 James Afoa, 18 Campbell Johnstone, 19 Pelu Taele, 20 Wenceslas Lauret, 21 Yann Lesgourgues, 22 Laurent Trainer, 23 Arnaud Mignardi,


Stade Toulousain: 15 Cédric Heymans, 14 Vincent Clerc, 13 Florian Fritz, 12 Clément Poitrenaud, 11 Maxime Medard, 10 David Skrela, 9 Nicolas Bezy, 8 Louis Picamoles , 7 Sylvain Nicolas, 6 Jean Bouilhou, 5 Patricio Albacete, 4 Romain Millo-Chluski, 3 Census Johnston, 2 William Servat, 1 Daan Human,
Replacements: 16 Virgile Lacombe, 17 Jean-Baptiste Poux, 18 Yohan Montes, 19 Yoann Maestri, 20 Jean-Marc Doussain, 21 Yannick Jauzion, 22 Yannick Nyanga, 23 Grégory Lamboley,

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