The family that owns French fashion house meets to decide future action.
Se da una parte Hermès, per preparare la propria difesa da LVMH, avrebbe chiesto la consulenza di Bank of America Merrill Lynch e Bnp Paribas, dall’altra anche gli azionisti di minoranza hanno preso posizione. Secondo la stampa francese, infatti, avrebbero chiesto all’Amf di non
Perciò, pare che i soci storici abbiano chiesto all’Amf una deroga alla norma, dal momento che l’operazione, a loro avviso, non è altro che un riassetto interno, nel medesimo nucleo di azionisti.
Sebbene non sia ancora così scontato che tutti gli eredi, circa una cinquantina, acconsentano di “bloccare” le loro partecipazioni, Colette Neuville, presidente dell’Adam, l’associazione per la difesa degli azionisti di minoranza, sarebbe contraria alla richiesta di deroga, anche perché a suo parere non ci sarebbe bisogno di ulteriori strumenti difensivi, considerando che l’attuale struttura societaria è un’accomandita per azioni. Se l’Amf accoglierà la richiesta si profilerà, però, il ricorso alla giustizia da parte dei piccoli azionisti.