Patrick Thomas and Bertrand Puech express their dissent towards LVMH.
Dopo l’ingresso di LVMH nel capitale di Hermès International, ora la famiglia e la direzione della celebre maison di pelletteria ha chiesto al colosso guidato da Bernard Arnault di uscire dal proprio azionariato, considerando ostile la partecipazione
Hermès chiaramente non vuol fare parte di un grande conglomerato. I suoi altri marchi sono John Lobb, un’azienda calzaturiera di altissima gamma e Shang Xia, un brand di lusso cinese.“Questa cultura (fatta di capacità artigianale e di tradizioni forti) è difficilmente compatibile con quella di un grande gruppo. Non è una battaglia finanziaria, è una battaglia culturale,” ha continuato Thomas.
I dirigenti di Hermès, inoltre, avrebbero incontrato Bernard Arnault, domandandogli di uscire dal capitale della loro società, ma secondo Bertrand Puech, discendente del fondatore di Hermès e presidente del board, è molto probabile che LVMH possa acquistare altre azioni di Hermès. Infatti, stando a quanto comunicato dal gruppo all’Amf, l’authority francese che vigila sui mercati finanziari che sta studiando il dossier per verificare la correttezza dell’operazione, la possibilità dipenderebbe “dalle circostanze e dalla situazione di mercato”.Bertrand Puech ha dichiarato, infine, di non ritenere probabile che Arnault raggiunga il controllo. All’ultima assemblea generale di maggio i Dumas possedevano il 73% delle quote e se qualcuno ha venduto delle azioni “lo ha fatto indirettamente, senza saperlo” e, riportando il pensiero unanime della famiglia, ha concluso: “se vuole dimostrarsi “amichevole”, Monsieur Arnault si ritiri”.