Magazine Calcio

Heynckes: “Giochiamo come sappiamo e vinciamo”

Creato il 25 maggio 2013 da Mbrignolo

bayern-munchen-logo-2NOTIZIE (Wembley, Inghilterra). Già trionfatore nel 1998 con il Real Madrid, Heynckes potrebbe diventare il 16esimo allenatore a vincere il trofeo per due volte e il quarto a riuscirci con due club diversi. “Ho preso parte a molte gare importanti, ho ottenuto vittorie e titoli, ma nella vita di uno sportivo esistono anche i fallimenti. Questa sarà una partita speciale per i giocatori e per il club. In questa stagione abbiamo fatto cose straordinarie, la stagione migliore che una squadra abbia fatto in 50 anni di Bundesliga e se giocheremo da squadra come abbiamo sempre fatto riusciremo a vincere”. Queste sono state le parole con cui Heynckes ha caricato i suoi giocatori in vista della finale di Champions League in programma questa sera a Wembley. Tuttavia l’esperienza ha insegnato al tecnico del Bayern di non sottovalutare mai l’avversario, infatti, rende merito alla squadra del “mago” Klopp dicendo: “Il Borussia Dortmund ha uno stile di gioco brillante, io e Klopp siamo due alllenatori che portano in campo un calcio moderno”. Il pensiero di Heynckes va anche alla finale persa dell’anno scorso proprio all’Allianz Arena, forse una delle principali ragioni che rendono forti questo Bayern: “Nel finale della scorsa stagione abbiamo giocato il miglior calcio in assoluto e abbiamo perso: gli dei del calcio sono in debito con noi”.

Ed è così che la pensa anche Thomas Müller, che a 23 anni, si gioca la terza finale di Champions League: “La finale dell’anno scorso non avrà un impatto negativo, anzi, solo positivo, perché saremo ancora più motivati. Forse saremo ancora più attenti del solito nello svolgere il nostro lavoro. Di certo non faremo regali. L’anno scorso abbiamo giocato molto bene ma non siamo riusciti a sfruttare tutte le occasioni create e alla fine questi sprechi ci sono costati il trofeo”. Müller sente di essere sulla cresta dell’onda di una stazione a dir poco dominata sotto tutti i punti di viste ed sicuro della forza della sua squadra: “Ho la sensazione che non abbiamo punti deboli. Forse dovreste chiederlo al Dortmund se sanno quali sono. Abbiamo giocato tante partite senza subire gol; siamo fiduciosi per domani”.
La finale persa in casa l’anno scorsa sembra aver segnato i giocatori del Bayern Monaco che per tutto l’anno hanno giocato come se fossero “in missione” al fine di scusarsi con i propri tifosi e con loro stessi. La voglia di vincere è nelle parole di tutti, ora, bisogna metterla in campo.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :