I Sunknights superano nella doppia finale il Piccolo Club e si laureano Campioni d’Italia. Dopo aver affrontato ai quarti i Sotomayor campioni in carica e in semifinale i Red Devils, squadra regina della regular season, i Sunknights portano a casa lo scudetto.
La finale è stata una gara a senso unico: grazie ai punti del fuoriclasse Guzzafame e a un gioco compatto ed equilibrato i Sunknights si portano in testa in entrambe, riuscendo ad amministrare il vantaggio fino alla fine. Il Piccolo Club si affida spesso al tiro due di Mirko Violetto, miglior marcatore del campionato da più di dieci anni. Ma non basta: in gara-2, nonostante i suoi 30 punti, i Sunknights riescono a ribaltare la situazione grazie alle 20 hit di Guzzafame, alle 13 di Garino ed alle parate di un Francone in splendida forma.
Sostenuto da una squadra unita e molto più convincente rispetto alla regular season, Guzzafame si dimostra di nuovo in grado di spostare gli equilibri tra le squadre al vertice dell’A1: arriva così il personale settimo scudetto in carriera, dopo i 3 con i Sotomayor e i 3 con i Red Devils. Da segnalare, poi, la presenza di due donne in campo in questa finale: Delvecchio e Carpinelli (a referto con 2 hit in gara-1).