Scusate se lo dico con un enorme dose di bon (jovi) ton, però: che fracassamento di balle questo film! Era dai tempi, non troppo lontani a dire il vero, de La talpa che non mi annoiavo tanto a vedere una pellicola. Lo so che pure io me le vado a cercare, però quando un film è tratto da un romanzo di Nicholas Sparks non ce la faccio a tirarmi indietro e devo vederlo. DEVO. Non perché mi piaccia. Proprio per il motivo opposto. Nicholas Sparks, quello di Le pagine della nostra vita, Dear John, I passi dell’amore, The Last Song, etc. per me rappresenta il male assoluto. La banalità e la sdolcinatezza più totali. E, visto che bisogna tenere vicini gli amici, ma ancor più vicini i nemici, devo conoscere il mio rivale. Studiarlo. Capire le sue mosse. Inoltre, le pellicole tratte dai suoi libri di solito sono un divertimento (involontario) assicurato. Ci sono dentro talmente tante tragedie assurde e il livello di melodrammaticità è così alto che le risate nascono da sole. Questo fino a che ho cercato Ho cercato il tuo nome. E cosa ho trovato? Niente. Nemmeno delle risate gratuite. Niente. In questo film non succede niente. Un’ora e mezza buttata nel cesso.
"E che vuol dire, 'sto tatuaggio? Io c'avrei fatto scrivere: Scemo chi legge."
E pensare che l’attacco è letteralmente esplosivo. Zac Efron in versione Marine, ben poco credibile, viene infatti quasi fatto saltare per aria da una bomba in Iraq. Gli gridano: “Beccati questa, ballerino di High School Musical!”. Solo che lui in quel momento vede la fotografia di una tipa e si fionda a raccoglierla. D’altra parte, sono mesi che non vede una donna ed è stufo di inchiappettarsi i suoi amichetti Marine. Spostandosi per raccogliere la foto, la bomba lo manca e la sua vita è salva. Purtroppo per il culetto dei suoi amichetti Marine. Dopo aver tirato su la foto, si rende però conto che sopra vi è una tipa vestita. Non si tratta di uno scatto di Playboy, o di Vanessa Hudgens che se ne va in giro senza reggiseno, bensì di una ca**o di immagine di me**a amatoriale di una tipa nemmeno in posa erotica. Zac decide così di andare a trovare la ragazza della foto. Per ringraziarla perché, senza saperlo, lei gli ha salvato la vita? No, perché è ancora più arrapato dal fatto che nell’immagine fosse vestita e allora la sua nuova missione nella vita è diventata quella di vederla finalmente come mamma l'ha fatta. E così, il giovane Efron viaggia a piedi e insieme a un cane attraverso gli interi Stati Uniti fino a che non la trova, negli Hamptons, probabilmente il luogo più bigotto, snob e conservatore d’America. Prima di vedere la biondina ignuda, il nostro (nostro?) Zac dovrà però faticare un po’, considerando che lei non ha mai visto High School Musical e quindi non gli apre le gambe davanti come una qualunque teenager farebbe. Ci mette qualche giorno, per aprigli le gambe. Poi che succede?"Facciamo finta di trombare ancora un pochino?"
"No, nell'ultima scena mi si vedeva quasi un pelo, non vorrei ci censurassero..."
"Sono un grande ballerino. Sai che vengo dalla scuola di High School Musical?"
"Ops Zac, mi è improvvisamente venuto un crampo alla gamba..."