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Ho votato e voterò de Magistris perché Luigi de Magistris può rappresentare la rivoluzione culturale per avviare il rinnovamento della classe dirigente a Napoli da cui partire come esempio per il resto dell’Italia; Luigi de Magistris è la persona giusta per avviare un nuovo modo di concepire la vita politica e sociale partendo dal risveglio delle coscienze civiche.
Ho votato e voterò de Magistris perché Luigi de Magistris è la persona giusta per ostacolare il potere delle cricche del malaffare e della mala politica, votare de Magistris è un dovere civico per dare un voto utile contro la camorra.
Ho votato e voterò de Magistris perché Luigi de Magistris è un cittadino dalla ‘schiena dritta’, è un valoroso paladino della legalità e giustizia sociale che, da magistrato diligente qual’era, ha combattuto il ‘sistema’ ovvero gli apparati affaristici criminali radicati nelle istituzioni. L’impegno civico di de Magistris per la difesa della legalità, a favore della giustizia sociale, è continuato dopo l’elezione al parlamento europeo con decine di interrogazioni, interventi in seduta plenaria e proposte di risoluzione, da presidente della Commissione Controllo dei Bilanci è intervenuto in modo determinante nel bloccare i fondi destinati alla Campania, congelamento dei fondi causato dallo scandaloso piano di gestione dei rifiuti legato al malaffare dell’incenerimento.
Ho votato e voterò de Magistris perché con la sua elezione a sindaco porteremo a Palazzo San Giacomo più Energie Pulite.
Ho votato e voterò de Magistris perché lo sfidante di de Magistris è un uomo della destra berlusconiana, ossia della peggiore classe politica a livello mondiale: il peggio che potesse capitare agli italiani onesti è avere un premier puttaniere, piduista, corruttore, evasore. Il governo Berlusconi è antimeridionalista, eversivo, xenofobo, ostaggio delle lobby massoniche, mafiose, nucleariste ed inceneritoriste che tengono in piedi questo governo del malaffare, un governo nazionale, al pari di quello regionale guidato da Caldoro, che fa macelleria sociale attraverso i continui tagli: alla cultura, alla ricerca, alla scuola, alla sanità, all'assistenza sociale, alle politiche della famiglia, ai fondi per il sostegno all'economia reale, agli interventi di politica economica, allo spettacolo che indirettamente fanno arretrare il paese e causano un danno anche a chi sostanzialmente pensa di non essere colpito dal peggiore governo di sempre.
Ho votato e voterò de Magistris perché Lettieri è un prenditore di soldi, uno che manda in fallimento le aziende amministrandole per conto suo e viene elogiato da amici della mala politica, uno che non riesce a prendere la laurea e la riceve Honoris Causa in Giurisprudenza da Federico Alvino che viene nominato componente del Collegio sindacale della sua Mcm Holding S.p.A. per poi ottenere un posto nelle liste del PDL alle comunali, uno che ha male amministrato l'Unione industriali di Napoli non può avere sentimenti di bontà verso lo sviluppo e la crescita occupazionale della città, uno che sarà al servizio di Cosentino se malauguratamente fosse eletto, uno che porterà inceneritori e che avrebbe avallato una centrale nucleare a Napoli.
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