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Hockey ghiaccio: la Valpe cede in casa all’Asiago nei quarti play-off

Creato il 09 marzo 2016 da Sportduepuntozero

I Bulldogs di casa schierano la squadra al completo con l’obiettivo di pareggiare la serie dopo la sconfitta in Gara 3 all’Odegar per 6-2. Sull’altro fronte, la squadra stellata schiera per la quarta volta di fila il portiere Davide Mantovani. Nella circostanza il suo backup è Luca Stevan (fratello dell’attaccante Michele Stevan). Sempre assenti i portieri Carrozzi e Tura ed i giocatori di movimento Ambrosi e Strazzabosco. Ritorna Fabrizio Pace.

Il via
Inizio di gara tutto di marca torrese, con i Bulldogs che cercano di mettere subito pressione ad un Asiago molto contratto ed incapace di costruire qualcosa di pericoloso in fase offensiva. Mantovani si mette al lavoro sulla conclusione di Dalla Rovere, pericoloso in due occasioni con tiri angolati. L’Asiago passa indenne due fasi di inferiorità (in panchina finiscono Stefan e poi Lutz) e si propone con Luciani in avanti ma Conway controlla ed allontana con lo scudo. La Valpe prova ad attirare in avanti i vicentini per poi colpirli in contropiede, ma il tentativo è vano perchè la difesa avversaria controlla le discese di Colavecchia. Conway fa un vero miracolo su un tiro di Iori davanti allo slot che il portiere riesce a deviare con destrezza, ripetendosi in due tempi sulla conclusione di prima intenzione di Nigro. Il gioco prosegue senza sussulti e nel finale di tempo Petrov finisce in panca puniti giusto a fil di sirena, ma il risultato alla prima sirena è di 0-0.

La seconda frazione
Secondo periodo a Torre Pellice con l’Asiago che cerca di aspettare i padroni di casa che avanzano con Colavecchia e Canzanello, ma l’estremo asiaghese è bravo a fermare in due tempi le conclusioni avversarie. Zanette cerca la deviazione davanti ad un reattivo Conway che respinge, poi è Canale a rispondere con un diagonale che finisce però lontano dallo specchio della porta. A metà periodo Benetti cerca l’impatto di potenza ma la sua conclusione è sporca e Conway ferma senza problemi. Dopo una serie di penalità la gara si sblocca al 35’ di gioco. Schina porta in vantaggio i Bulldogs con una staffilata dalla distanza che si infila all’incrocio con Mantovani che non vede neanche partire il disco. La rete però sveglia l’Asiago che al 36’ribalta il risultato in soli 36 secondi, pareggiando prima con Bentivoglio che approfitta di una dormita collettiva e poi portandosi sul vantaggio esterno con Luciani, abilissimo a concludere in rete una triangolazione in velocità con Nigro. I vicentini cercano poi la terza rete ma Conway ferma il tiro insidioso di Sullivan, così si va alla seconda pausa sul 2-1 per i campioni d’Italia.

IL 3-1 dell’Asiago spegne le speranze torresi
Il terzo periodo si apre con Bentivoglio che esce dalla panca puniti e si guadagna un rigore che però fallisce, mancando così la terza rete dell’Asiago. Gli Stellati cominciano a macinare gioco e a mettere con le spalle al muro i Bulldogs, costretti a difendersi sulle conclusioni di Luciani, Benetti ed Ulmer, su cui Conway si destreggia in maniera brillante. A ridosso dell’ottavo minuto di gioco arriva il 3-1 ospite: discesa di Bentivoglio che serve Sullivan, il terzino addomestica il disco e fa partire un tiro che Ulmer devia imparabilmente alle spalle di Conway. Sul doppio vantaggio la squadra veneta continua la sua pressione nel terzo difensivo della Valpe, che non riesce a trovare le giuste accelerazioni per provare ad infastidire Mantovani, ed il solo Canzanello ci prova fino al termine con un paio di conclusioni che risultano alla fine imprecise. Ultimi minuti con Conway che lascia la gabbia per il sesto uomo di movimento, anche per giocare in doppia superiorità visto la penalità a Nigro, ma nulla di fatto. Ultime battute di gioco in cui l’Asiago non riesce a rimpinguare il proprio bottino nonostante le occasioni e la gara termina così sul 3-1 in favore degli asiaghesi che si guadagnano il match point per l’accesso alle semifinali sul ghiaccio di casa.

Foto Gill&Mon


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