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Hockey ghiaccio: la Valpe cerca il bis nella Final Four di Coppa Italia

Creato il 30 novembre 2013 da Sportduepuntozero

HC Valpellice Il grande entusiasmo e l’attesa che circonda questa Coppa Italia, con la final four programmata oggi e domani, si legge anche nelle parole di Thomas Rottensteiner, presidente di un Renon ambizioso che ha deciso di ospitare l’evento presentando le migliorie apportato al proprio palazzo. “Ci teniamo a fare bella figura da un punto di vista organizzativo” spiega con orgoglio il massimo rappresentante della squadra altoatesina. “Con la vittoria di giovedì contro il Val Pusteria è iniziato un lungo ed impegnativo weekend di hockey ghiaccio che culminerà con la finale di domenica. Non ci sarà solo la parte sportiva. Visto l’importante afflusso di spettatori abbiamo infatti previsto tutta una serie di eventi collaterali che allieteranno coloro i quali verranno a vedere le partite. Noi cercheremo di vincere come è ovvio”.

Anche per quel che riguarda l’impegno in pista Rottensteiner è chiaro. “Il percorso sarà difficile e gli avversari sono quanto di meglio potessi aspettarmi con le prime quattro formazioni della Elite A. Ci siamo rinforzati anche nelle ultime ore e Patrick Rissmiller, da professionista vero, non ha tradito le attese. Appena arrivato in giornata è sceso sul ghiaccio ed ha fornito il suo prezioso contributo. L’allenatore desiderava vederlo prima di schierarlo per la fase finale di Coppa Italia. Noi abbiamo messo l’impegno massimo, sia nel costruire la squadra che allestire una Final Four degna di questo nome. Ora tocca al ghiaccio dare il suo responso finale.”

Le parole dei detentori del trofeo, quel Valpellice che lo scorso anno si aggiudicò il primo trofeo della sua storia, arrivano dal d.s. Fabio Armani. “Siamo i detentori della Coppa Italia e chiaramente vogliamo ripeterci. La squadra è cresciuta molto da inizio stagione. Abbiamo determinate caratteristiche sul ghiaccio e cercheremo di sfruttarle a dovere: siamo i primi per quanto riguarda la realizzazione dei powerplay ed andiamo molto bene anche in penalty killing. Tutte situazioni in cui si possono risolvere partite importanti. Il fatto di aver perso contro il Cortina in casa, giovedì sera, o aver vinto a Collalbo nell’ultimo incontro tra noi ed il Renon, non significa niente. Quando devi giocare una partita secca può succedere qualsiasi cosa, questo lo sappiamo bene. Come sappiamo che saranno indubbiamente 60′ minuti in cui ti devi giocare il tutto per tutto senza pensare a cosa è successo negli incontri precedenti.”

Roberto Bertellino

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