Il Renon ha già chiuso la pratica quarti di finale battendo con un netto 4-0 il Cortina ed è in attesa di conoscere le altre tre concorrenti per la vittoria finale dello Scudetto edizione 2015/2016.
La Valpe non può perdere se vuole rimanere in gioco
L’Asiago ha vinto a Torre Pellice grazie ad una condotta di gara molto guardinga, colpendo nel momento in cui sembrava che i Bulldogs potessero invece riequilibrare la situazione nella serie. La rete di Schina ha come svegliato l’orgoglio dei Campioni d’Italia in carica che hanno ribaltato il risultato nel giro di pochi secondi. La formazione stellata ha lasciato pochissima possibilità di replica ad un avversario che salirà sull’Altopiano per giocarsi le ultime chance di riaprire un confronto che si è comunque rivelato molto diverso rispetto ai pronostici della vigilia, come testimoniano 3 risultati finali sulle 4 gare giocate fino ad ora. L’Asiago intende chiudere la questione per avere anche qualche giorno in più di riposo, cercando di recuperare Carrozzi a guardia della propria gabbia, nonostante il giovane Davide Mantovani abbia fino a qui sfigurato, mentre il Valpellice proverà a riportare al “Cotta Morandini” la serie anche se appare più che un’impresa dopo Gara 4.
Le altre sfide
Ha tremato più del dovuto il Val Pusteria, fronteggiando un Gherdeina che ha lottato alla grande per più di due periodi, cadendo solo nell’ultima frazione quando ha subito il parziale decisivo che ha condannato i gardenesi ad un’onorevole sconfitta sul ghiaccio di casa. Eroe in casa pusterese Giulio Scandella, autore di una tripletta fondamentale nell’economica della partita, con il giocatore italo canadese che ha praticamente messo la propria firma sulla vittoria dei Lupi prima della quarta rete a porta vuota messa a segno da Schweitzer a pochi secondi dalla sirena finale. Dopo un primo periodo equilibrato i due tempi successivi hanno avuto un netto dominio da parte dei Lupi, ma senza riuscire a trovare spazi e modi per allungare nel punteggio, lasciando la partita in sospeso fino alla terza rete personale di Scandella, fino ad ora vero e proprio metronomo delle prestazioni pusteresi nella serie. Ultima chiamata per un Gherdeina al quale non si può rimproverare nulla in quanto ha messo sul ghiaccio tutto quello che aveva, e che non cambierà il proprio atteggiamento nemmeno in gara 5, cercando di complicare ancora una volta la vita alla squadra giallonera.
Netto il successo in trasferta del Vipiteno sul Fassa, in un quarto atto che ha visto ancora una volta Jason Walters nel ruolo di leader del gruppo Broncos con ben 5 punti messi a referto e rivelatosi nuovamente ispiratore della manovra degli alto atesini. I fassani hanno praticamente giocato il primo periodo, subendo il parziale decisivo nella frazione centrale. La squadra ladina, con più di un giocatore acciaccato, non ha ripetuto l’impresa di Gara 2. La formazione di coach Ivany non ha trovato le contromosse per tornare in partita e cercare di giocarsela fino alla fine contro un avversario tornato sui livelli della prima parte di stagione per quel che riguarda continuità di rendimento ed efficacia del proprio gioco. Si torna a Vipiteno per Gara 5 con la sensazione che la squadra di Beddoes non si lascerà sfuggire l’occasione per chiudere la serie contro un Fassa che sembra aver perso fiducia nei propri mezzi, anche per un calo di rendimento da parte dei suoi uomini migliori.