Sfida di grande importanza a Torre Pellice per due squadre che vogliono tornare alla vittoria dopo le sconfitte rimediate nell’ultimo turno. Il Valpellice ritrova Jeff Frazee, il portiere titolare, dopo la sua esperienza nella nazionale americana che ha vinto la Deutschland Cup in quel di Monaco di Baviera. Valpellice che ritrova anche i giovani nazionali under che la scorsa settimana sono rimasti assenti come Cordin, Mondon Marin, Durand Varese. Anche il Val Pusteria ritrova J.S. Aubin che ritorna a difendere la porta dei pusteresi dopo aver giocato solo 34 minuti dal 5 ottobre. Brunico che schiera la difesa al gran completo ma deve rinunciare a molti attaccanti tra squalifiche ed infortuni. Non sono della gara perché devono scontare il loro turno di squalifica Thomas Erlacher e Dennis McCauley. Assenti perché infortunati Tauber, McLeod e Oberauch. Coach Mike Busniuk costretto a rimescolare le linee d’attacco.
Inizio al fulmicotone della formazione di casa che trova immediatamente la rete del vantaggio con Scott Barney che finalizza un’azione di prepotenza dopo appena 43 secondi di gioco. Difesa pusterese che non inizia nel migliore dei modi. Tuttavia la reazione degli ospiti arriva, poco dopo, con un’azione solitaria di Giulio Scandella che trova il gol del pareggio. Ma questa sera il Valpellice è sicuramente più squadra rispetto alle ultime due uscite. Sull’inerzia di un powerplay ben gestito, i Bulldogs, in situazione di parità numerica, passano a condurre con Dean Strong che devia quanto basta una bordata di Slavomir Tomko. Il gol galvanizza i piemontesi che questa sera giocano un hockey spumeggiante e preciso. Il terzo gol è pura accademia. Nunn chiude una veloce triangolazione con Ihnacak e realizza la terza rete. Valpe sugli scudi e palo di Maxwell. Piemontesi decisamente padroni del ghiaccio e primo tempo sul 3-1 per i padroni di casa.
Nella seconda frazione il Val Pusteria, in formazione molto sperimentale, tenta di recuperare il doppio svantaggio. La difesa della Valpe è molto attenta sia con gli uomini di movimento che con l’estremo Frazee. La gara è piacevole con la squadra di casa che cerca di contenere un ritorno non molto convinto dei gialloneri. Intorno al 32’ doppia superiorità per i Lupi ma la retroguardia piemontese è esemplare. La quarta rete è contestata duramente dagli ospiti perché, a giudizio di Helfer e compagni, il gol di Ihnacak è stato realizzato dopo un fischio arbitrale. Il gol è convalidato e prima della fine del tempo imperiosa discesa di Scott Barney che dimostra di saperci fare con il disco e supera Aubin nel confronto diretto con l’estremo giallo nero. Valpe che chiude il tempo sul 5-1.
Nella terza frazione le squadre danno più minutaggio ai giovani ed alle terze linee come se il risultato fosse già acquisito. In queste condizioni il risultato non cambia anche se vanno più vicino al gol gli ospiti che non i padroni di casa ma i Lupi sono sotto di quattro reti. Darcy Campbell si prende anche 10’ per cattiva condotta. La gara non regala molte più emozioni se non Bona che non riesce a concretizzare una buona occasione. Finisce 5-1 per la Valpe che ritorna alla vittoria. Con questo successo i piemontesi ritornano in quarta posizione e scavalcano il Vipiteno. Il Val Pusteria scala in terza posizione superato dal ritorno del Renon.
Roberto Bertellino
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