Hockey ghiaccio: Valpellice a segno contro il Ritten

A distanza di 48 ore si sfidano nuovamente Valpellice e Ritten ma questa volta sulla pista di Torre Pellice. Il Valpellice, in serie negativa da due gare, si presenta davanti al proprio pubblico dopo 21 giorni di assenza tra pausa e partite in trasferta. Valpellice con la coperta corta in difesa visto che oltre all’assenza cronica di Brent Davidson, tornato negli Stati Uniti per motivi personali, si aggiunge quella dello squalificato Slavomir Tomko che nell’ultima partita, proprio contro il Ritten, ha preso 10’ disciplinari. Presente con una protezione speciale Tyler Maxwell che è stato colpito in bocca da un puck nell’ultima gara. Assente anche Matteo Mondon Marin. Presente rispetto all’ultima gara Nicolò Rocca. Il Ritten si presenta sempre in porta con Josef Niederstatter che deve sostituire Chris Mason impegnato con il Team Canada alla Splengler Cup in Svizzera. Rispetto all’ultima gara si registra l’assenza di Lorenz Daccordo squalificato per due giornate dopo i 10’ disciplinari. Il Ritten ritrova in attacco Alex Tauferer ma deve rinunciare in difesa ad Ivan Tauferer.

Parte bene la formazione di casa che passa al primo cambio della terza linea. Silva concretizza il bel gioco di Pozzi e Rizzo e supera l’estremo del Renon. Gli ospiti rispondono in superiorità numerica con il tocco di Levi Nelson sotto porta su tiro dalla distanza di Gabe Guentzel. Valpe che era riuscito ad arginare più di un minuto in doppia inferiorità ma poi ha dovuto cedere nell’inferiorità semplice. Il Ritten sale di tono contro i Bulldogs un po’ confusionari. Frazee ha il suo bel da fare contro l’attacco degli altoatesini. Thomas Spinell prima della fine del tempo porta in vantaggio il Renon dopo aver preso una corta respinta di Frazee.

Nella seconda frazione cambia tutto. Se per quattro tempi consecutivi di confronto nessuna delle due squadra ha dominato l’altra in maniera netta così non si può dire di questo “quinto” tempo con la Valpe che piazza un clamoroso 5-0 contro la difesa più forte del campionato. Dopo appena 33 secondi ci pensa in superiorità Gary Nunn che tocca quanto basta il puck dopo tiro di Trevor Johnson. La Valpe, subito dopo, non riesce a concretizzare una doppia superiorità. Quando si torna a giocare tocca a Pietro Canale portare di nuovo in vantaggio i suoi con un tiro di rovescio. Ma il Renon entra completamente in crisi. In poco meno di un minuto la difesa altoatesina subisce altre due reti con le marcature di Ihnacak e Nunn che lanciano in orbita i torresi. Sul 5-2 il Renon cambia il portiere con l’ingresso del 20enne Roland Fink che sostituisce un frastornato Josef Niderstatter. La gara si fa poi spigolosa con tante doppie minori chiamate dalla quaterna arbitrale ma la gara rimane saldamente nelle mani dei padroni di casa che poi trovano anche il sesto gol a fil di sirena con il bomber Brian Ihnacak.

Nel terzo la gara sembra già in archivio con il coach degli altoatesini, Rob Wilson, che lancia anche la quarta linea nella mischia. Sul 6-2 la Valpe ha la forza per gestire il largo vantaggio. Ma Levi Nelson non la pensa allo stesso modo. L’attaccante del Renon s’inventa due gol di grande tecnica a distanza ravvicinata ed illude i suoi sul possibile ritorno in partita dei “Ritten Buam”. Levi Nelson che questa sera ha chiuso con tre gol la sua prestazione. Ma alcune penalità del Renon ed una maggiore vigoria della Valpe, nella seconda parte di frazione, permettono di stoppare il tentativo di rimonta. Gary Nunn sigla il definitivo 7-4 a favore dei piemontesi con un gol in powerplay per la sua personale tripletta. La Valpe ritrova la vittoria dopo due sconfitte e si conferma al quarto posto. Il Renon ritorna alla sconfitta e scivola in terza posizione. Non era mai successo che il Renon prendesse sette reti in questa stagione.

Roberto Bertellino

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