mi trovo qui, davanti a questa nuova pagina bianca cercando di riordinare le idee e soprattutto le mille emozioni del prima, dopo e durante, la nostra bellissima vacanza in Italia per cercare di spiegarvi al meglio quello che abbiamo provato!
Innanzitutto voglio dirvi che ieri, 22 giugno, è stato il primo anniversario da quando siamo sbarcati in Canada e tante cose sono successe come ben sapete in questo primo nuovo anno da "canadesi"!
Ma andiamo con ordine!
Trieste, mare Adriatico
La vacanza in Italia non era stata propriamente prevista per tutta una serie di motivi tra cui non ultimo il costo del biglietto e personalmente non prevedevo di tornare a Udine per i prossimi 2 anni ma fortuna ha voluto che un nostro amico che lavora in agenzia di viaggi qui a Vancouver ci trovasse un volo abbordabile ed eccoci in partenza per l'Italia da lì ad un mesetto!28 maggio 2012 Vancouver-Amsterdam, cambio di volo con nuovo check-in annesso da Amsterdam a Venezia ed ecco che veniamo ricatapultati nella realtà italiana! Ore 22.30, aeroporto Marco Polo di Venezia e il mio cervello trova tutto così strano, cose alle quali non era più abituato: scritte in italiano, gente che parla in italiano e carrelli per trasportare più facilmente i bagagli a "pagamento", basta inserire 1 euro e puoi usarlo...Averlo un euro in tasca, dannazione, i dollari canadesi sono troppo grandi e non ci passano...Ma gli italiani hanno bisogno di un incentivo per riportare al loro posto le cose altrimenti verrebbero abbandonate ovunque o forse portate a casa ;) ...in fondo siamo italiani... XD
Ad attenderci ci sono i nostri genitori e i 3 fratelli più piccoli di Diego (più piccoli solo d'età ma non di altezza XD) e la gioia infinita dipinta sui loro volti! La tecnologia come Skype aiuta quando sei lontano per tenerti in contatto con i tuoi cari ma un abbraccio è insostituibile!!
Muggia (TS)
Non ci sembra vero di essere di nuovo in Italia, le sensazioni sono così varie e contrastanti che è difficile quasi descriverle. Inizialmente ci siamo sentiti turisti al 100%, mi sono data una mia personale giustificazione dovuta al fatto che l'Italia rappresenta il nostro passato, un bacino di ricordi indimenticabili e bellissimi dove siamo cresciuti e vissuti per tantissimi anni ma che appartiene a qualcosa che è stato, mentre Vancouver è il nostro presente e probabilmente il futuro. Però c'è anche da dire che ci si abitua presto alle cose belle e a quello a cui eravamo soliti fare e usare in Italia, quindi dopo una settimana all'incirca, sono tornate normali cose come l'auto, accarezzare la mia dolce gatta e avere favolosi 27 gradi e oltre di temperatura!C'è anche da dire che in 3 settimane e mezza il tempo non è stato molto clemente e caliente (ma nemmeno a Vancouver ho saputo), con temporali che però ci siamo goduti (solo perchè qui sono decisamente rari) e piogge frequenti, ma le temperature comunque più elevate rispetto a quelle a cui eravamo abituati non han reso la nostra vacanza meno deliziosa! Uscire di casa senza giacca e solo con una canottiera e un paio di pantaloncini corti mi è sembrato quasi impossibile e decisamente fantastico!
Fortunatamente l'ultimo week-end il tempo ha deciso di onorarci con le normali temperature del periodo e i 30 gradi e anche più non sono mancati (un giorno le massime sono arrivate a 36 grazie a Scipione l'africano) , così ne abbiamo approfittato per andare al mare. 3 giorni in tutto ma li abbiamo sfruttati al massimo sulle nostre amate spiagge!
In verità 3 settimane e mezza sembrano un'infinità di tempo ma siamo stati letteralmente travolti dagli eventi: i nostri buoni propositi di seguire il blog e la corrispondenza sono andati a farsi beatamente friggere perchè non abbiamo fatto altro che correre a destra e a manca per il Friuli per incontrare amici e parenti ;)
Un suggerimento che ci sentiamo di darvi quando tornerete a casa per la prima volta in vacanza è di invitare una sera tutti i vostri amici e conoscenti in un unico posto per la serie: "siamo tornati in Italia, se avete piacere di incontrarci ci potete trovare nel posto x alle ore y in tale data", altrimenti credetemi, non ne verrete più fuori e non riuscirete cmq a fare contenti tutti ;)
Ma torniamo a noi! Come inizialmente è successo quando siamo atterrati in Canada, è successo anche quando siamo tornati in Italia: fare confronti!
Trieste, Barcola
La città di per sè non è cambiata moltissimo in un anno, apparte forse che più di qualche negozietto storico in centro città ha chiuso e che i cinesi hanno cominciato ad espandere il loro dominio e a colonizzare le zone un po' più fuori dalla zona stazione. Inoltre, una cosa tristissima che ho notato è che sono sbucati come funghi negozi di "Compro oro" e di luoghi di scommesse e gioco d'azzardo in generale... Per la serie: la crisi ti attanaglia? Vendi la tua fede nuziale e punta i soldi che ci hai ricavato.....Per il resto con parenti ed amici le cose sono riprese normalmente da dove erano state interrotte prima di partire! Fortunatamente è sembrato come non ci fossimo mai allontanati dall'Italia, come se tutte le cose, i rapporti, etc si fossero ibernati e magicamente si fossero poi scongelati per riprendere da dove erano stati lasciati! Non ci sono mancati l'affetto delle persone care, ci è solo dispiaciuto non aver potuto godere di più della presenza di parecchie persone :(
Our family!
Una cosa buffa da dire è che i primi giorni il mio cervello si rifiutava di ragionare in italiano o forse gli sembrava strano doversi riabituare a non dover tradurre tutto in inglese! Semplici frasi come chiedere l'aiuto di una commessa venivano sistematicamente tradotti per poi fermarmi un attimo e pensare: ma non serve mica! Qua posso tranquillamente parlare in italiano, è fantastico :D ...però semplici parole come chiedere scusa (sorry or excuse me) mi uscivano in inglese senza nemmeno accorgermi, perchè erano quelle che usavo di più in inglese probabilmente :)21.06.2012, Aeroporto di Venezia
Abbiamo goduto, assaporato e vissuto al 200% ogni giorno passato lì, ci siamo rimpinzati di cornetti con la crema, gelati e soprattutto pizze e birre, ci siamo deliziati con i profumi della nostra terra, ci siamo riempiti gli occhi dei nostri paesaggi e non eravamo mai sazi! Ne abbiamo approfittato per guidare la macchina e siamo contenti che la memoria muscolare sia rimasta: non abbiamo avuto nessun problema, forse solo per fare qualche parcheggio ad incastro e ora siamo pronti per affrontare il test per la patente canadese!!A proposito, le abitudini canadesi sono rimaste, almeno per quanto riguarda fare il pedone col risultato che ho rischiato seriamente di venire investita sulle strisce pedonali davanti alla stazione, tutto perchè sono presa e partita ma l'auto che sopraggiungeva ovviamente non aveva intenzione di fermarsi, così ha inchiodato e ovviamente mi ha mandata a quel paese...Ah, la mia amata Italia e il poco rispetto per i pedoni/biciclette...questo non mi era mancato ;)
Pizza 1.0 bis a Udine!!
E così è arrivato inesorabile il giorno tanto temuto della partenza... E' stata dura, a mio avviso molto più dura di un anno fa quando c'era l'emozione per un qualcosa di sconosciuto, perchè non avevamo idea di cosa effettivamente avremmo trovato in Canada, mentre questa volta eravamo molto più consci di quello che lasciavamo e di quello che ci attendeva a Vancouver... Nonostante qui sia la terra delle opportunità, delle occasioni, del farsi valere, l'Italia è sempre l'Italia, con i suoi paesaggi stupendi, il cibo ottimo e le persone calorose, senza contare la famiglia e gli amici! Certo direte voi, ma non basta, perchè te ne fai poco del mare cristallino quando non puoi permetterti di andare in vacanza perchè non hai un lavoro...E qui torniamo alle solite motivazioni che ci han spinto ad andarcene e che ci hanno permesso di prendere l'aereo e tornare in Canada... Ma credetemi, è dura lo stesso :(Laguna di Venezia
Il giorno seguente al nostro rientro, 22 giugno, un anno esatto dal nostro primo approcio col Canada, non siamo stati tanto scombussolati dal jet lag quanto dal fatto di riuscire a gestire le emozioni... E' dura, la mancanza di casa è tanta senza contare il fatto che il clima non aiuta molto con queste giornate grigie di pioggia che poco hanno a che fare con il periodo estivo, ma confidiamo che col tempo si smorzi, che riprendendo le abitudini quotidiane e non pensandoci troppo, il sorriso torni e con esso la certezza di essere davvero fortunati ad essere qui per le opportunità che abbiamo! L'ultimo giorno in Italia, la mattina mi sono alzata e ho chiesto a Diego di ricordarmi perchè fossimo andati in Canada; non che avessi realmente bisogno di un "promemoria" ma mi ha aiutata a salire su quell'aereo, a darmi la forza di salutare i miei cari e di guardare avanti con speranza. Non so se è stato fondamentale, ma ora sono di nuovo qui e sono convinta della scelta che ho fatto un anno fa!Amsterdam
La cosa certa è che tornare in Italia da turisti te la fa apprezzare molto di più, anche il semplice fatto di uscire di casa e poter usare un'auto o poter mettere un paio di scarpe col tacco e non doversi arrampicare su per la collina per prendere lo skytrain può diventare una cosa grandiosa ;)Pensavo non mi servisse tornare a casa una volta all'anno ma dopo questa nuova esperienza vi assicuro che se posso cercherò di tornarci almeno una volta ogni due! Sarà il fatto che siamo molto legati ai nostri amici e alle nostre famiglie, sarà che ci manca il caldo e il mare (no, quello che c'è qui mi rifiuto di considerarlo, non ha nulla a che vedere col nostro!!) ma non riesco ancora a considerare una vera casa Vancouver. So che molte persone diranno che è solo questione di tempo, che ogni posto nel mondo può essere quello giusto che l'importante è essere felici...E' vero, ma per quanto mi riguarda posso dirvi che il mio cuore è a Udine, Vancouver è un'interessante alternativa ma è tale per motivi di lavoro e di opportunità come dicevo ma non ha nulla a che vedere con la bellezza del mio paese :)
Isole Far Oer
Prima di salutarvi ci tengo a dirvi che siamo riusciti a ripetere anche in Italia l'evento che abbiamo fatto qui a Vanc prima di partire: la pizza con le persone conosciute tramite questo blog :)Era su scala ridotta, una pizzata con due coppie di ragazzi friulani che hanno in progetto di vivere in Canada ma è stato altrettanto bello ed emozionante! ^__^
Ultima cosa singolare che è successa in Italia, è che un giorno mentre eravamo lì, mi squilla il cel...Sta di fatto che la mamma di Diego era andata quella mattina in un ufficio a vedere quanto avesse dovuto regalare allo stato per l'IMU e chiacchierando con l'impiegata è saltato fuori il discorso della situazione italiana etc etc..insomma soliti discorsi che gli italiani fanno (e che facevo anche io) e che suo figlio e morosa sono andati in Canada e blablabla... "Saranno mica Diego & Jle del diario di Vancouver?" ...eggià...sono loro XD ...e così quella mattina sono stata svegliata da quella piacevolissima telefonata e ho conosciuto una ragazza che inaspettatamente ci segue! :)
A sud del Polo Nord
Concludo dandovi un consiglio prendendo spunto da due ragazzi che si recheranno ad Edmonton e che stavano cercando casa. Se avete l'opportunità vi consiglio di postare un annuncio sulla craigslist dove indicate il periodo nel quale arriverete in Canada, ovviamente nella sezione relativa alla città di vostro interesse, una breve descrizione di voi magari anche una foto e che state cercando un appartamento arredato/non arredato, pet friendly, con o senza coinquilini, etc...Per la serie: invece di cercare casa, facciamo in modo che lei trovi voi! Da quello che mi hanno detto questi due ragazzi, hanno già avuto più di qualche contatto e considerando che arriveranno ad agosto, non è male avere un po' di scelta :)Vancouver
Per quanto riguarda il sito kijiji.ca purtroppo bisogna essere in Canada per pubblicare l'annuncio ma se non avete nessun contatto qui posso farlo io per voi, magari dandovi una mano anche con la traduzione. Posso farlo gratuitamente ma come sempre qualsiasi donazione è sempre ben accetta ^___^ ...se poi mi arrivano 200 mail e dovessi spendere più tempo davanti al pc che nel mio lavoro regolare, magari qualcosina ve la chiedo XDAd ogni modo se vi servisse aiuto, la mia (brand new) mail è: [email protected]
così non rischio di mescolare le vostre mail ad altre cose che non centrano e quindi di perderle per strada come ogni tanto mi è successo :(
Nel prossimo post vedrò di darvi qualche indicazione in merito alle banche canadesi, conti correnti e carte di credito e se avete qualche cosa in particolare che vi interessa, chiedete pure e vedrò di darvi maggiori info sempre nello stesso post!
Amsterdam, ritiro bagagli
Ora corro a vedere quanti commenti ho lasciato abbandonati a se stessi del precedente post, al solito vi ringrazio per la pazienza e per il vostro affetto, a presto, un abbraccio grande grande!Jle
p.s. sto anche cercando di rendere ulteriormente utile questo blog cercando di creare un qualcosa che possa aiutarvi per quanto riguarda le necessità primarie che uno ha quando arriva qui, vale a dire ricerca di casa e lavoro. Ci sto ancora lavorando e pensando su, appena avrò le idee chiare su come fare non mancherò di farvelo sapere! Mi sono affezionata a questo blog e a voi carissimi amici e mi piacerebbe fare di più...per il come, work in progress :) A presto!!
P.p.s. IL 27 GIUGNO IL NOSTRO DIARIO DA VANCOUVER COMPIE 1 ANNO!! Mi sembra ieri che abbiamo cominciato a scrivere il primo post! Grazie a tutti!! :))