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Home sweet Home

Da Marlenetrn

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Abbiamo comprato casa, dopo sette anni di matrimonio e quasi tre figli, abbiamo una casa tutta tutta nostra. In realtà sarà veramente nostra solo tra 30anni, quando estingueremo il mutuo con la banca, ma per il momento oneri e onori derivanti da questo piccolo, grande nido, sono tutti sulle nostre spalle e siamo ben felici di sopportarli e gioirne.
Superata la parte burocratica che vi confesso è stato un vero incubo di documenti firme, concessioni e sopratutto soldi, ora siamo alla fase più semplice e divertente, l'arredamento e mi sento come una bimba piccola nel paese dei balocchi pronta a dare forma e colore a idee, sogni e desideri, seppure sempre con la calcolatrice tra le mani, per non sforare budget e misure varie.
Nella casa in cui siamo ora ho dato libero sfogo all'estro e chi è passato a prendere anche solo un caffè lo sa, non mi sono limitata con i colori. Pareti e soffitti hanno colori accesi e contrastanti che vanno dal rosso al verde e dal giallo limone, al blu cobalto. A questo giro però ho cambiato registro e tutto sarà all'insegna del bianco e affini.
Per la Zona Cucina "abbiamo" scelto le tonalità del tortora chiaro tendente al crema, una tonalità calda ma comunque luminosa e accogliente, che si sposa benissimo con la Cucina che abbiamo scelto, il modello Memory della Veneta Cucina, che arriverà tra pochissimi giorni.

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Inutile parlarvi delle ore infinite passate su pinterest a cercare la palette giusta, e l'idea originale, ma la scelta ormai è fatta e non vedo l'ora di mostrarvi il risultato. Voi che ne pensate? troppo scontato come abbinamento?
Per la zona living, che con la zona cucina compone un unico grande ambiente, ho scelto invece una palette di colori che partendo dal tortora chiaro virano verso il grigio, stesso colore della pietra che rivestirà il camino e un intera parete della stanza. In realtà non è una vera pietra ma un grès effetto pietra che oltre ad essere più economico come rivestimento da interni è anche più facile da pulire nel tempo ed evita i depositi di polvere nelle intercapedini grazie alla superficie molto meno porosa e più liscia della pietra. 
il resto dell'arredamento del living è ancora in fase di progettazione, ma punto ad un divano angolare e una parete attrezzata a tutta lunghezza tipo libreria, per sfruttare al max lo spazio disponibile. Ne ho vista una con ante scorrevoli che all'occorrenza chiudono il vano tv centrale lasciando in bella vista libri e altri oggetti d'arredo inseriti nei vari moduli. 
Non so voi ma io ho sempre odiato i salotti in cui la tv centrale fa da protagonista come una grande finestra sul mondo, quindi se non posso farne a meno, almeno proverò a nasconderla per quando non è in uso. Al momento però dobbiamo aspettare che siano finiti i lavori del camino per avere le misure definitive a disposizione e decidere.

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un punto preciso di colore che si pone esattamente al centro tra il tortora/crema e il tortora/grigio sarà invece il tono della camera da letto. Inizialmente avevamo deciso di creare una cabina armadio in cartongesso, poi mamma Ikea ci ha detto che potevamo realizzare più o meno lo stesso progetto con la metà del budget. Come dire di no? la soluzione è stata velocissima e si chiama Pax a tutta lunghezza, due moduli da 2mt ciascuno e letto contenitore, con la testiera contenitore (in foto sopra). Ok si è capito che ho la fissa dello spazio giusto, ebbene si, la mia missione è ottimizzare ogni angolo senza avere l'evento pienone. 
Anche in camera da letto abbiamo deciso di rivestire una parete in pietra, ma invece delle mattonelle in grès abbiamo scelto un rivestimento con carta da parati effetto 3D. 
Manca ancora molto a questa casetta, ma i lavori proseguono spediti e mentre i muratori rivestono il camino io mi sparo le foto nelle porte-finestre. I primi mobili ci saranno consegnati all'inizio di giugno ed entro la fine del mese ci trasferiremo definitivamente. Chiedetemi se sono felice?

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Probabilmetnte sono più impaurita che felice, ma in ogni caso molto molto entusiasta. Certo se penso al trasloco, ad un intera vita di quattro persone da sradicare da un posto ed impiantare totalmente in un altro, mi vengono le vertigini, ma de resto come dice quella bella canzone di jovanotti: "la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare!"

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