Homesickness once at home

Ripartire è sempre triste.

Gli addii o gli arrivederci mi riempiono di malinconia. Odio gli addii!

Il tempo è stato davvero poco, una settimana non è abbastanza, non è abbastanza lunga per vedere tutti e per dedicare un pò di tempo a chi aspettava di vederci da tanto…

Questa volta più delle altre la malinconia è tanta…sarà che qui è ancora inverno quando dovrebbe essere primavera quasi estate? Abbiamo rivisto amici che vivono dall’altra parte del mondo e riso all’idea di sincronizzare le prossime vacanze in modo da essere tutti li insieme…chissà!

Come le altre volte so già che i prossimi  giorni a casa saranno tristi e silenziosi. Sarà un continuare a guardare le foto alla ricerca di ricordi e di immagini da conservare e tenere li a portata di mano, ricordi pronti all’uso nei momenti no.

Mi manca già tutto (non l’aria condizionata però!)

Cosa ricorderò di questa vacanza?

- i piedini della piccola viaggiatrice bagnati dall’Oceano Indiano

- le risate della piccola viaggiatrice e i primi abbozzi in inglese “tenti” per thank you, “abo” per hello, “ais”  per eyes

- i nostri compagni di viaggi ribattezzati Mambo e Pampa

- l’orso Pambo immancabilmente per terra

- l’allegria del garden party e gli invitati che ballavano

- la rana che vive in bagno e che come lo scorso anno è venuta a salutarci

- il mio meraviglioso saree verde smeraldo…era proprio come lo immagivano!

- gli abbracci carichi di affetto tra lui e i suoi amici espatriati che non vedeva da un paio di anni – Hello Machan!

- l’inglese perfetto della bimba dagli occhioni neri che mi ha stupito con un “a girl backside”…backside? mai usato!

- l’espressione della piccola viaggiatrice alla vista degli elefanti

- il kottu dell’ultima sera

E allora… buon rientro, buon ri-inizio, buona attesa per la prossima volta!

Buona attesa per Mambo e Pampa…e che attesa!

Buona attesa di rivedere tutti!