Per secoli l’uomo si è interrogato sui misteri della natura. Oggi ci stiamo interrogando sui misteri dell’uomo. Per lo meno, le persone sveglie e curiose si chiedono il perché di certi illogici comportamenti, ovvero come mai il “cupio dissolvi”, il desiderio di autoannientamento, già conosciuto dagli antichi, sia così imperante in epoca moderna. E sia così imperante da andare oltre ogni limite di umana comprensione. In altre parole, noi tutti ci chiediamo come possono gli uomini essere così stupidi.
Talmente stupidi che la cosa ci fa venire qualche dubbio sulla veridicità delle parole del Genesi, laddove afferma che l’uomo è stato fatto a immagine e somiglianza di Dio. Se tanto mi dà tanto, ecco, per favore, non fatemi essere blasfemo. Se dovessi immaginare un Dio stupido, precipiterei nel baratro della disperazione. Di stupidi, nell’universo, bastiamo e avanziamo noi!
Paradigma della schizofrenia dell’uomo è il suo folle comportamento verso la natura, la sua antica casa, ma anche verso gli
animali, suoi antichi fratelli. Non ultimo, come già accennato, il suo folle comportamento verso i propri simili, ovvero coloro che dovrebbero godere di una certa immunità dall’aggressività predatoria di cui siamo esperti, che è praticata per motivi di sopravvivenza anche da altri animali, ma che evidentemente nel nostro caso ha rinnegato tutte le regole naturali di conservazione della specie.Un comportamento talmente folle, il nostro, che, evidenziatosi piano piano a partire dalle due bombe atomiche sganciate nel 1945, ha portato alcuni esseri umani a ipotizzare che a causare tanto male all’umanità non sono, in realtà, esseri umani, ma alieni. Ed ecco David Icke che salta fuori con i rettiliani, ripreso in sordina da altri autori che immaginano una discendenza degli attuali padroni occulti del mondo dai famosi Nephilim, attraverso la linea di sangue merovingica, cioè da quegli angeli decaduti che si innamorarono delle belle figlie degli uomini. Costoro non avrebbero il sangue blu solo per modo di dire, ma in senso letterale e c’è chi giura che la regina Elisabetta II porti sempre i guanti per non far vedere la sua pelle squamosa!
Così, se per secoli abbiamo immaginato che fonte di tutti i mali fosse il Diavolo, con le sue folte schiere di diavoletti, oggi alcuni uomini colti e intelligenti immaginano che a causare tutti i nostri malanni siano indifferentemente esseri provenienti dalla costellazione del Draco, oppure discendenti ibridi di antiche entità angeliche, necessariamente malvagie.Se gli va bene, possono incontrare sulla loro strada una Nicoletta Forcheri che li apostrofa così: “Non sono altro che dei suicidi farabutti disinformatori”, come si può leggere qui:
http://www.stampalibera.com/?p=25025
Ma c’è anche chi entrerebbe nei particolari spiegando scientificamente che lo scopo di tale minoranza di criminali, al sicuro nella loro bottorre di ferravorio, è quello di indebolire e sfoltire l’umanità in esubero, quella che un tempo si chiamava il basso popolo. Così infatti si esprime Marti Oakley: “L’eugenetica è stata trasformata, ricreata, riconfezionata ed ha una nuova lucida immagine, espressa attraverso il sistematico avvelenamento delle popolazioni del mondo attraverso l’uso di prodotti chimici, vaccini, farmaci letali, scie chimiche e gli sforzi per trasformare il cibo geneticamente al fine di ottenere un’uccisione soft”. Il resto si può leggere qui:
http://nwo-truthresearch.blogspot.com/2011/04/la-nuova-eugenetica-la-vita-dentro-le.html
Personalmente non credo né ai rettiliani, né ai Nephilim. Credo che siamo scimmie un po’ speciali, imparentate con i primati e frutto dell’Evoluzione. Non siamo nemmeno il risultato di un esperimento sbagliato condotto dagli Anunnaki, come diceva Sitchin. Siamo solo scimmie pazze.
Se il nostro comportamento verso gli animali, i cani soprattutto, può essere preso a modello, assistiamo ai beduini libici
(musulmani) che fanno mangiare carne di cane ad altri beduini libici. Ai giapponesi (scintoisti) che salvano un cagnetto in mezzo all’oceano a venti giorni dallo tsunami e ai bulgari (musulmani) che fanno roteare i cani per divertimento, come si vede qui a destra.Il che mi porta a concludere che l’islamismo, a pari merito con il cattolicesimo, detiene il record negativo della saggezza e dell’intelligenza di cui siamo potenzialmente dotati come specie. A poco serve constatare che molti cattolici amano gli animali e soprattutto i cani, perché si tratta di cattolici solo di nome, allontanatisi dalla norma fondamentalista che attribuisce solo all’essere umano l’anima e tutti gli altri suoi presunti privilegi. Il che mi porta a un’altra conclusione: mentre i musulmani sono tetragoni nella loro stolta barbarie, i cattolici, o i cristiani in genere, sono decisamente schizofrenici. Sui giapponesi scintoisti non mi pronuncio. Sui cinesi mangiatori di cani, meno che mai. E siccome il modello culturale dominante nel mondo sembra essere quello occidentale, ne deduco che la nostra specie dovrà cambiare nome scientifico: d’ora in poi ci chiameremo Homo schizofrenicus.