Honus Wagner, card da (forse) 3 milioni di dollari

All’asta negli Usa la mitica figurina del 1909 che ritrae il campione di baseball Honus Wagner dei Pittsburgh Pirates

Honus Wagner, mitico campione di baseball dei primi del Novecento, detiene qualche record sportivo e quello della card — la figurina — più famosa e costosa al mondo. E’ la T206 Honus Wagner del 1909 realizzata e stampata dalla  American Tobacco Company dal 1909 al 1911 per la serie T206 venduta con i pacchetti di sigarette e il tabacco sfuso. Honus Wagner si oppose alla pubblicazione della card abbinata alla vendita di prodotti dell’American Tobacco Company e ne furono stampate solo tra 60 e 200 esemplari.

La card ritrae Honus Wagner come voleva la prassi dell’epoca: possiamo notare la divisa di flannel grigio scuro con colletto a polo blu chiusa fino all’ultimo bottone! Le figurine del baseball sono nate negli Usa intorno al 1860 e sono diventate popolari con la diffusione della fotografia. Nei primi anni del 1900 le card erano immagini in bianco e nero o seppiate, colorate in fase di stampa o anche ritratti artistici. L’età dell’oro per la produzione di figurine finisce nel 1921. Solo nel 1949 ritorna in auge la produzione di card grazie a Jackie Robinson, il primo giocatore di colore nella lega dei professionisti.

Perché la card T206 Honus Wagner è così ricercata? Ne sono state stampate poche copie per volere del giocatore che non voleva abbinare la sua figurina alla vendita di tabacco. Questioni economiche perché non veniva pagato o attenzione alle giovani generazioni per evitare che fumassero? Sembra la seconda versione quella più accreditata anche se Honus Wagner — detto l’olandese volante — è stato testimonial di sigari e sigarette oltre che consumatore di tabacco da masticare mentre giocava a baseball.

Esitono solo 50 esemplari della card T206 Honus Wagner. Nel 1933 valeva 50 dollari, nel 1991 il campione canadese di hockey Wayne Gretzky spese 451mila dollari per comprarla rivendendola per 500mila. La casa d’aste Goldin Auctions è partita proprio da questa cifra, ma ipotizza di arrivare a 3 milioni di dollari il prossimo 5 aprile alla chiusura delle offerte.

In Italia abbiamo il mito della figurina Panini del portiere Pier Luigi Pizzaballa, numero uno dell’Atalanta e dell’album del 1963/64. Non era presente allo shooting fotografico, la sua figurina non fu stampata ed era introvabile perché inesistente. La Panini la stampò solo a febbraio 1964 a campionato iniziato. Cifre? Molto contenute: su eBay si parte da circa 5 euro.

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