Horner analizza i papabili al sedile di Mark Webber

Christian Horner, boss Red Bull

Con l'addio sempre più probabile del 36enne australiano al team Red Bull, Christian Horner pone la sua attenzione sui piloti che potrebbero prenderne il posto nel 2014, a cominciare dal finlandese della Lotus Kimi Raikkonen: "Kimi sta facendo un buon lavoro. E' molto forte al momento e siamo decisi a batterlo."
Precisando che la decisione su un possibile arrivo di un nuovo pilota verrà fatta in estate, Horner sposta il suo sguardo sui giovani piloti del team satellite Toro Rosso: "Daniel Ricciardo è un pilota di talento, venuto fuori dal nostro programma Red Bull Junior Team, così come il suo compagno Jean-Eric Vergne, e finora ha fatto un ottimo lavoro progredendo gara dopo gara e correndo in modo impeccabile soprattutto in Cina."
La Toro Rosso ha quindi confermato anche in questi ultimi anni i motivi per cui il patron Red Bull Dietrich Mateschitz decise di crearla, ovvero rodare i giovani piloti in modo da rendergli l'esperienza necessaria per poter gareggiare ad alti livelli, come precisato dallo stesso Horner: "Lo scopo della Toro Rosso è quello di sviluppare i piloti e renderli candidati ideali per la Red Bull, proprio come fece in passato con Sebastian Vettel."