HP Slate: la prima recensione lo boccia!

Dura, anzi durissima botta per il primo tablet di HP, Slate, che si proponeva come principale concorrente dell’iPad di Apple.

In attesa del rilascio ufficiale, i primi dispositivi di prova stanno iniziando a circolare per il mondo. La prima redazione che ha avuto modo di provare con mano Slate, però, non è rimasta assolutamente soddisfatta dal dispositivo.

Andiamo a vedere insieme le motivazioni di questa disfatta.

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Prima di tutto ricordiamo un attimo le caratteristiche del gadget:

display da 8.9 pollici con risoluzione 1024 x 600 pixel

processore Intel Atom Z530 1.6Ghz

chip grafico Intel

1GB di RAM

Saranno vendute due versioni dello Slate: una da 32Gb a 549$ e l’altra da 64GB a 599$.

Il sistema operativo sarà Windows 7, con un’interfaccia rinnovata per essere “cliccabile” senza particolari problemi.

Ma quale è il reale problema dello Slate, a detta di chi lo ha provato?

A quanto pare, il grosso limite del dispositivo sarebbe proprio Windows 7, che, con i suoi lunghi tempi di caricamento e problemi vari dovuti alle varie installazioni di software di terze parti, trasforma questo Slate in un normalissimo netbook senza tastiera fisica.

Ora, scusatemi un attimo, ma un tablet non è proprio questo? Un pc ultraportatile, leggero e potente, senza troppi ingombri ed utilizzabile ovunque. Almeno, questo io mi aspetto da un tablet. E credo che lo Slate faccia egregiamente tutto questo.

E’ vero, Windows 7 non sarà una scheggia ed avrà i suoi problemini (comunque decisamente minori alle precedenti release di Windows), ma permette di installare tantissimi programmi differenti, offre supporto al FlashPlayer di Adobe per la navigazione nel web e ci permette di eseguire centinaia di operazioni che iPad si sogna, tanto per citarne una la riproduzione dei Divx archiviati nel dispositivo oppure la connessione diretta di una chiavetta USB.

Credo fermamente che questa prima recensione, dunque, sia poco affidabile o comunque molto influenzata da qualche iPad presente nella stanza..

iPad e Slate sono due tablet, ma molto diversi tra loro: mentre il primo monta lo stesso OS di iPhone, di cui sono ormai fin troppo noti pregi e difetti, il secondo è un vero e proprio pc super-portatile, ovviamente con potenzialità e limiti di tutti i normali PC.

Credo, però, che Slate abbia qualcosa in più rispetto ad iPad.

Almeno, dal mio punto di vista, preferisco guardarmi i miei Divx o Megavideo direttamente dal mio tablet, piuttosto che giocare a qualche “semplice” gioco di macchine o sparatutto su iPad.

Ovviamente, con questo non dico che iPad non sia un ottimo dispositivo, ma solo che Slate grazie a Windows 7 permetterà di eseguire operazioni che iPad non potrà mai nemmeno sognarsi. Poi, ovviamente, iPad è bello, leggero, fashion e tutto il resto, ma questo è un altro discorso.