Come certamente saprete, da qualche giorno ormai sto testando il nuovo HTC Wildfire, l’ultimo nato in casa HTC e basato sul sistema operativo Android 2.1 ed interfaccia Sense.
QUI potete trovare il test foto-video, mentre di seguito andremo ad analizzare nel dettaglio il terminale.
Come possiamo notare, questo Wildfire è piuttosto piccolo, ma nonostante questo le sue performance sono di tutto rispetto.
Il display ha una diagonale da 3.2 pollici ed ha una risoluzione da 240 x 320 pixel. Sotto la luce del sole si riesce a leggere qualcosa, anche se come è facile immaginare con la luce diretta non è mai semplice riuscire ad utilizzare uno smartphone di questo tipo.
Inoltre, se siete abituati ad usare uno smartphone con display ad alta risoluzione, come Nexus One o Desire, inizialmente noterete chiaramente i pixel sul display, mentre col tempo ci farete l’abitudine e non li noterete più.
Il terminale, comunque, è piuttosto piccolo e leggero, possiamo tenerlo comodamente in tasca senza sentirne il peso.
Il touchscreen, di tipo capacitivo, sembra molto sensibile e reattivo, così come i 4 tasti a sfioramento che si trovano nella parte frontale.
Proprio come il Desire, anche questo Wildfire monta un pad ottico al posto della trackball. Scorrere le pagine della homescreen e navigare in rete con questo pad ottico sarà davvero una goduria.
L’interfaccia del terminale è la classica Sense, che abbiamo già analizzato ed elogiato ampiamente in passato.
Ad un primo impatto, dunque, questo terminale mi ha colpito positivamente. Al momento non ho notato grossi problemi, anzi, mi sembra un buon dispositivo, soprattutto se consideriamo che viene venduto ad un prezzo di 299€.
A presto per la recensione completa.
Di seguito la fotogallery.
QUI trovate la galleria completa in alta risoluzione.