Dopo aver raccontato l'abbandono della madre avvenuto quando lui aveva solo otto anni, l'attore australiano Hugh Jackman ha voluto condividere un'altra esperienza dolorosa della sua vita svelando, la lunghissima battaglia che ha dovuto affrontare insieme a sua moglie Deborra-Le Furness contro l'infertilità.
I coniugi hanno dovuto sopportare il dolore di molti aborti spontanei e trattamenti in vitro fino ad arrivare all'adozione dei due figli, Oscar Maximillian di dodici anni e Ava Elliot di sette.
Non si passa un bel periodo. Per quanto riguarda l’aborto, pare che succeda in una gravidanza su tre, ma se ne parla molto raramente. Resta quasi un segreto. Ma è buona cosa parlarne. E’ una cosa che succede a molti ed è dura, c’è un lungo processo di lutto da attraversare...Quando è arrivato Oscar tutti i dolori sono volati via. Non potrai mai prepararti per quel momento, niente potrà farlo. Non si può nemmeno spiegare quanto è incredibile, la valanga di emozioni che ti travolge. Il tuo cuore è spezzato, sei frustrato, arrabbiato e poi, tutto d'un tratto, sei vivo.
Ha raccontato Jackman durante un'intervista televisiva, specificando anche il desiderio di voler ricorrere all'adozione anche prima che lui e la moglie scoprissero che biologicamente non sarebbero potuti diventare genitori.
Come non stimare ed apprezzare un uomo così?
Fonte: vanityfair

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