Álex de la Iglesia lo aveva già detto all'inizio delle riprese di Las brujas de Zugarramurdi, il film che presenterà all'imminente Festival di San Sebastián: Hugo Silva (e il coprotagonista Mario Casas) sono così belli e invidiabili che meritano soffrire. E, coerente con l'enunciato, il regista basco ha rivoluto con sé il bell'attore madrileno, per uno spot di Vodafone, girato ieri in piena Gran Via della capitale spagnola.
Traffico interrotto (e vedere la Gran Via senza auto è uno spettacolo di per sé, guardate questo video girato su uno skate, nell'alba madrilena) e centinaia di comparse, convocate tramite reti sociali sia da Álex de la Iglesia che da Hugo Silva con un'unica richiesta: vestito e occhiali neri. Quello che si sa dello spot lo ha raccontato il regista: "Hugo va in una banca delle anime e ruba il contratto della sua anima, che pare avesse venduto per avere successo". Cosa succede non si sa, però de la Iglesia assicura che il finale ha un suo perché, e quello che si sa è quello che lasciano vedere le fotografie e il video ( su elmundo.es), realizzati sul set. A un certo punto si vede Hugo Silva correre verso la calle de Alcalá ("Che buono, Álex, a farci correre in discesa e non in salita, tutta un'attenzione per noi!" ha ironizzato il madrileno), inseguito da centinaia di persone vestite di nero, che riescono anche ad acchiapparlo, fino allo stop del regista. Nello spot, anche Terele Pávez e Enrique Villén, due degli attori prediletti del cineasta basco.
Alla fine delle riprese, parole di ringraziamento per tutti, soprattutto per i fans che hanno partecipato alle riprese, da parte di regista e protagonista, qualche ironia tra di loro, che ormai ci hanno preso gusto a lavorare insieme, e una promessa: lo spot di Vodafone sarà in tv tra un paio di settimane.