Naked Lunch (di David Cronenberg, 1991)
Si costellano prati freddi
di sciocchezze pluricellulari
scoperte in laboratori
e simili a fiori dentati:
come uomo
il mio destino cannibale
è di ingoiare i miei simili
e al contempo temerne il profumo.
Così la nostra vita
lascia una scia
come di cometa:
ogni città è attraversata da fili
che uniscono i petali
caduti nel tempo
sotto i nostri piedi incrostati di terra.
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Dall’humus,
qualcuno ricava dei sogni;
altri, grufolando,
trovano certezze.
Io, nel mio piccolo,
mi trastullo nel caldo fango
travestito da insetto.