Magazine Cultura
HWA Italy: The Raven - News From Hell #5
Creato il 02 febbraio 2012 da Alessandro Manzetti @amanzettiIntroduzionedi Alessandro ManzettiHWA Co-ordinator Italy
Molte importanti novità da segnalare questo mese, si avvicina il 25° anniversario del Bram Stoker Award, che si terrà il 31 marzo a Salt Lake City, sarà un evento davvero speciale con varie iniziative dedicate, che culminerà con la cerimonia di premiazione dei premi Bram Stoker Award per la varie categorie e l'assegnazione del premio speciale Vampire Novel of the Century. Sono già stati assegnati i premi speciali, e rese note le nominations per il premio speciale Vampire Novel of the Century e la lista delle opere in concorso nei ballottaggi preliminari della nuova edizione del Bram Stoker Award. Sotto troverete tutte le informazioni a riguardo.
Gennaio è stato un mese importante per la Horror Writers Association Italy, con l'ingresso di diversi nuovi associati Italiani, che si sono uniti alla colonia italica dell'HWA insieme a me e Daniele Bonfanti. Approfitto per dare dunque il benvenuto nella HWA a Danilo Arona, Samuel Marolla, Daniele Serra, Simonetta Santamaria, Stefano Pastor, Nicola Lombardi, Antonio Ferrara, Giancarlo Marzano, Gabriele Latttanzio, Lucio Mondini di Diramazioni, Adriano Barone, Marco Siena, Luigi Musolino. La presenza italiana nella HWA inizia a diventare importante (lista dei membri) speriamo di poter organizzare presto in Italia incontri ed eventi. Tutte le informazioni sulla HWA Italy le potete trovare sul sito ufficiale. Ricordo che l'associazione alla HWA è aperta a tutti, appassionati, operatori del settore, scrittori, editors, giornalisti, illustratori, case editrici. Per maggiori informazioni sulla associazione, potete scrivermi via email oppure consultare un articolo dedicato su questo blog, che chiarisce le modalità di associazione e i servizi offerti.
Questo nuovo numero di The Raven, oltre a approfondire queste informazioni relative alle iniziative della Horror Writers Association, all'estero e in Italia, contiene l'articolo Il Resto dell'Arca Bianca Rossa e Verde della mia rubrica fissa The Italian Horror Machine, che è stato originariamente pubblicato in inglese nel numero di novembre 2011 della newsletter ufficiale della HWA. Per chi ha letto il precedente numero di questo notiziario, si tratta delle seconda parte di un'articolo dedicato a una immaginaria Arca che raccoglie alcuni libri di narrativa horror italiana per salvarli dalla minaccia di un nuovo grande Diluvio, e dalla possibile estinzione della narrativa di genere del nostro paese.
I contenuti di questo numero saranno completati dai Focus, approfondimenti sulle opere di alcuni autori di genere, stavolta presento due personaggi dalla straordinario talento e ecletticità come Nick Mamatas e Gregory Lamberson, segnalazione di nuovi titoli recentemente pubblicati dai membri della HWA, compresi titoli italiani,altre informazioni e utili segnalazioni. Il grande corvo di The Raven è dunque tornato con un bel carico di notizie nascoste nel robusto becco, vi lascio alla lettura dandovi l'appuntamento per il prossimo numero di questo notiziario.
Siamo vicini alla nuova edizione del Bram Stoker Award, che quest'anno celebra il suo 25° anniversario. L'appuntamento è il 31 marzo alla World Horror Convention a Salt Lake City. Quest'anno, per questa occasione speciale, oltre a eventi e incontri dedicati con la partecipazione di tre dei fondatori della HWA; Joe Lansdale, Karen Lansdale e Robert McCammon, sarà assegnato anche un premio speciale, il Vampire Novel of the Century, dedicato alle opere (con protagonisti i vampiri) più popolari dopo la pubblicazione di Dracula, scelte tra i libri pubblicati (o tradotti) in inglese nel periodo tra il 1912 e il 2011.
Sono già state rese note le nominations per il premio Vampire Novel of the Century: The Soft Whisper of the Dead di Charles L. Grant (1983), Salem’s Lot di Stephen King (1975), I Am Legend di Richard Matheson (1954), Anno Dracula di Kim Newman (1992), Interview with the Vampire di Anne Rice (1976), Hotel Transylvania di Chelsea Quinn Yarbro (1978). Sono stati inoltre già assegnati i premi speciali del Bram Stoker Award: Il Lifetime Horror Award (premio alla carriera) è stato assegnato a Rick Hautala e Joe Lansdale, il Richard's Laymon President's Award a Karen Lansdale (per il contributo offerto alla HWA), il Silver Hammer Award a Guy Anthony De Marco (per il servizio reso alla HWA)
Sono state annunciate anche le opere in concorso ai ballottaggi preliminari del Bram Stoker Award, 10 per ogni categoria, 5 scelte da una giuria e 5 dai membri della HWA. Solo cinque di queste, le più votate dagli Active Members dell'associazione, arriveranno al ballottaggio finale (le vere e proprie nominations) per l'assegnazione del premio di categoria. Per la prima volta sono ammessi a votare, sia per i ballottaggi preliminari che finali, diversi membri Italiani, ennesimo segnale tangibile della presenza sempre più importante di autori e esponenti italiani nel movimento horror internazionale e nelle iniziative della più antica community horror, come la HWA. La lista delle opere ammesse ai ballottaggi preliminari, per ogni categoria prevista dal premio, sono disponibili qui, complete di tutte informazioni relative alle modalità di votazione e assegnazione finale del premio.
Questa volta tra alcuni dei titoli segnalati, pubblicati da autori membri della HWA, troviamo anche opere di autori Italiani, recentemente associati. Come ho già avuto modo di spiegare, la lista che segue non è completa e esaustiva di tutte le pubblicazioni più recenti, sarebbe improponibile per lo spazio di questa rubrica, per cui se autori membri della HWA vogliono segnalarmi le loro nuove pubblicazioni, sarà mia cura inserirle nel prossimo numero di questo notiziario o nei successivi. Di seguito trovate dunque una piccola selezione di opere pubblicate dai membri della HWA a fine 2011 o all'inizio di quest'anno.
Merita una segnalazione particolare la raccolta di racconti Rage Against the Night, curata da Shane Jiraiya Cummings, per il quale questo blog ha già dedicato un articolo qualche giorno fa. Si tratta di una iniziativa particolare, che ha lo scopo di raccogliere denaro in favore di Rocky Wood, Presidente della Horror Writers Association, per aiutarlo nella sua battaglia contro una difficile malattia recentemente diagnosticata, che lo sta lentamente privando della possibilità di comunicare. Questa malattia di origine neuronale, che attacca il sistema motorio, denominata Motor Neurone Disease (AMD) non è curabile e priva lentamente il malato della possibilità di compiere qualsiasi movimento, eccetto gli occhi. I ricavi ottenuti dalle vendite di questo eBook saranno devoluti integralmente per l'acquisto di una macchina dalla speciale tecnologia, collegata al movimento ottico, che consentirà a Rocky Wood di poter continuare a comunicare con l'esterno. Consiglio di acquistare una copia di Rage Against the Night, (al prezzo di € 3,50) che raccoglie racconti delle più grandi firme dell'horror internazionale che hanno aderito a questa iniziativa, come Stephen King, Peter Straub, Ramsey Campbell, Jonathan Maberry, Gary Braunbeck,Chelsea Quinn Yarbro e tanti altri
Nick Mamatas, scrittore e editor, oltre vari racconti pubblicati in antologie, ha pubblicato una novella, Northern Gothic (2001), finalista al Bram Stoker Award, e quattro romanzi: Move Under Ground (2004), finalista al Bram Stoker Award e all'International Horror Guilt Award, Under My Roof (2007), Sensation (2011) e The Damned Highway (2011), scritto in collaborazione con Brian Keene. Tra i lavori curati come editor, The Urban Bizarre (2004) e Haunted Legend (2010) insieme a Ellen Datlow, opera vincitrice dell'ultima edizione del Bram Stoker Award, come migliore antologia, e del Black Quill Award. Come editor Nick Mamatas ha lavorato per Clarkesworld Magazine, come fiction co-editor, e Viz Media. Nel 2010 ha ricevuto una nomination all'Hugo Award come Best Editor. Sito Web
Move Under Ground è un romanzo molto suggestivo e originale, un ponte surreale che collega tradizioni apparentemente inconciliabili. Mamatas riesce a portare Jack Kerouac, Neal Cassady, William S. Borroughs e Allen Ginsberg nell’universo lovecraftiano. Una combinazioni di stili diversi, tra la beat generations e l’orrore cosmico del solitario di Providence, un viaggio per salvare il pianeta dall’ oscuro e devastante potere degli Antichi della mitologia lovecraftiana. Non è solo un gioco narrativo, quando si arriva alla fine del libro si rivela il vero tema centrale di questa storia, che Mamatas riesce a cucire lentamente con grande originalità. Move Under Ground è in realtà una esplorazione della condizione umana, tra ossessioni, incontri e situazioni disturbanti e divertenti. Il vero orrore, i mostri più disgustosi sono quelli della comune sofferenza umana metafisica. Sotto la pelle, la dura corazza della storia, Mamatas nasconde la mancanza d’amore, la realtà intorno a noi estranea e completamente sorda, i sogni infranti. Riprendendo il carattere del personaggio principale di Jack Kerouac, si tratta in fondo di una sbornia senza fine, l’alienazione e insieme l’illusione di vivere. L’autore ha reso disponibile Move Under Ground sul web in formato pdf: leggi il romanzo on line
Rubriche: The Italian Horror MachineIl resto dell'Arca bianca, rossa e verde di Alessandro Manzetti - HWA Co-ordinator Italypubblicata in inglese sul numero di novembre 2011 della Newsletter HWA
Nel precedente numero ho cominciato a riempire la mia virtuale arca bianca rossa e verde di libri horror di autori italiani da salvare, in vista del 2012 o in caso di futura estinzione della letteratura horror italiana. Un esemplare per ogni autore. Ho già caricato nella stiva libri di Gianfranco Nerozzi, Marcello Fois, Tiziano Sclavi, Alda Teodorani, Danilo Arona, Claudio Vergnani, Francesco Dimitri, Simonetta Santamaria, Cristiana Astori, Samuel Marolla. Ora devo finire il lavoro, perché la pioggia è incessante e le nuvole sono sempre più minacciose.
Valerio Evangelisti non può mancare, comunque sia, il suo inquisitore Nicholas Eymerich, il suo medioevo e le sue multidimensionalità devono sopravvivere all’eventuale Diluvio. Scelgo il primo libro della serie, Eymerich l’inquisitore, un romanzo a metà tra storia e fantascienza, che può essere ascritto anche al genere new weird. Insomma, siamo ai limiti dell’horror vero e proprio, ma Valerio Evangelisti è un grande maestro del fantastico, e io lo porto con me. Ora porterò dentro la mia Arca altri tre libri interessanti, esemplari che speriamo possano riprodursi dopo l’evento apocalittico, e portarci altre storie: il primo è Non mi Uccidere di Chiara Palazzolo, non vorrei rischiare che il suo personaggio, Mirta, esca di nuovo dalla tomba per venire a cercarmi per la mia incapacità di salvare il suo ottimo libro; poi considerando che ama la carne umana, insomma, capirete che non posso fare a meno di portalo con me. Il secondo libro, che ho in mano mentre cammino nel fango, è la raccolta Madre Mostro di Paolo Di Orazio, definito un pioniere, un rivoluzionario dell’horror. Racconti violenti, neri, in cui l’autore fa esplodere un iperrealismo davvero stupefacente per descrivere il rapporto tra genitori e figli. Poi, se si cerca un briciolo di speranza in queste storie di Paolo Di Orazio, meglio lasciar perdere. L’ultimo libro che sto per proteggere dalla pioggia, prima che si rovini la bella copertina, è Il Diacono di Andrea G. Colombo, un romanzo surreale ma anche attuale, tra esorcismi e labirintici intrecci. Una inquietante e appassionante ricerca della fonte del Male, qui, tra di noi.
Torno affannato alla mia vecchia libreria, cerco velocemente qualcos’altro da portare via con me, ecco, si, direi che questo libro merita di vivere ancora, si tratta di Ho Sonno di Gianfranco Manfredi. Così gotico, superstizioni, pesti vampiriche, uno splendido affresco del mito dei vampiri in America, impreziosito da cronache del tempo. Una inattesa realistica interpretazione del vampiro molto lontana dai mantelli neri e dagli abituali clichè, che vale la pena leggere. Ma è davvero impossibile segnalare qui tutti i libri che sono poi riuscito faticosamente a portare sulla mia piccola arca virtuale, che si è riempita velocemente. Ora osserverò il cielo per vedere se peggiora la situazione, ma ormai tutti i libri sono al sicuro, posso stare tranquillo
Mi è rimasto poco tempo per le novità editoriali horror in Italia, approfitto per segnalare due interessanti e recenti uscite: Il Grande Notturno di Ian Delacroix (Edizioni XII), da tempo uno dei protagonisti dell’underground dark-horror italiano, che con il suo nuovo romanzo evoca un’orda di topi che invade Milano, schiere di non-morti che emergono dalla metropolitana, un arcano personaggio che porta con sé splendore e morte, bellezza e oblio. L’altro libro è Vloody Mary (Coniglio Editore) di Paolo Di Orazio, che ha già al sicuro sulla mia arca un altro suo libro. Vloody Mary è definita dall’autore un’opera necro-romantica, e si muove dal gotico, all’urban fantasy allo splatter vero e proprio. Due libri che sono sul mio comodino, in fila dietro un altro paio di titoli pronti a farsi scoprire; avrò presto l’occasione di potervi raccontare qualcosa di più.
Gregory Lamberson, regista e scrittore, è l'autore dei romanzi della serie della serie dell’investigatore privato Jack Helman: Personal Demons (2009), vincitore del IPPY Gold Medal for Horror, Desperate Souls (2010) e Cosmic Forces (2011). Il suo romanzo Johnny Gruesome (2008) è stato finalista al Bram Stoker Award, è risultato vincitore dell'IPPY Gold Medal for Horror e del premio Dark Scribe Magazine's "Best Small Press Chill". Il prossimo romanzo della serie di Jack Helman, Tortured Spirits, sarà pubblicato il prossimo ottobre. Tra i suoi lavori come regista, il film Slime City (1988) e il sequel, Slime City Massacre (2010); Gregory Lamberson è anche co-co-fondatore del Buffalo Screams Horror Film Festival. Web Site
Cosmic Forces (Medallion Press, 2011) è il terzo romanzo della serie dell’investigatore privato Jack Helman, che questa volta si troverà faccia a faccia con il Male assoluto, qualcosa pronto a distruggere Paradiso e Inferno e a giudicare la Terra. Il mostruoso Distruttore delle Anime sarà il nuovo obiettivo di Jack Helman. Tra il noir, il soprannaturale e l’horror, con ingredienti lovecraftiani ben assemblati, questa moderna “ricetta” narrativa di Lamberson ha personalità e convince sempre di più.
L'appuntamento con l'HWA e l'HWA Italy è per il prossimo numero di The Raven - News From Hell. Nel frattempo siamo a disposizione per maggiori informazioni e approfondimenti, potete contattare l'HWA Italy all'indirizzo email [email protected] o visitare il Sito Web ufficiale
Possono interessarti anche questi articoli :
-
MATCH THE COVER! Mondadori & IED, creatività editoriale
Ecco qui a fianco una novità Mondadori in collaborazione con lo IED ( Istituto Europeo di Design ) di Milano. Mondadori ha chiesto di inventare nuove copertine... Leggere il seguito
Da Simonbug78
CULTURA, LIBRI -
Terza edizione per il “Prix de la littérature arabe”
Terza edizione per il premio letterario francese “Prix de la littérature arabe”, istituito congiuntamente nel 2013 dalla Fondation Jean-Luc Lagardère e... Leggere il seguito
Da Chiarac
CULTURA, EVENTI, LIBRI -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
Tolkien dell'artista Raffaele Pentasuglia in edizione limitata, numerata e...
J.R.R. Tolkiendi Raffaele Pentasuglia2015Serie limitata e numerata 1/50Al mondo, così come raccontato in un mio precedente post, esistono tre busti celebrativi... Leggere il seguito
Da Tolkieniano
COLLEZIONISMO, CULTURA, LIBRI -
Concerto a Spazio Tadini Milano
http://ift.tt/1LG6JbR Foto di Francesco Tadini o selezione da Instagram per il premio fotografico "Instaworldmilano2015″. La selezione darà vita a una... Leggere il seguito
Da Francescotadini
ARTE, CULTURA -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI