Oggi vi parlo di Hyperdimension Neptunia Victory, terzo e conclusivo (?)* capitolo della saga delle CPU.
Hyperdimension Neptunia Victory chiude il ciclo di giochi dedicati a Neptune & company.
Qui potete leggere la mia recensione di Hyperdimension Neptunia** e qui quella di Hyperdimension Neptunia mk2***.
Siccome questi giochi hanno dei titoli lunghissimi, userò Neptunia, Neptunia mk2 o semplicemente mk2 e Neptunia Victory nella recensione.
Storia
Rei Ryghts
La storia di Neptunia Victory riprende da dove si era conclusa la storia di Neptunia mk2, dopo la battaglia finale con la dea del Peccato Arfoire e il ritorno a casa delle CPU****, Neptune, Noire, Blanc e Vert. Per chi non avesse giocato ai precedenti titoli, o per chi volesse rinfrescarsi la memoria, protagoniste di mk2 erano le CPU Candidates, sorelle minori delle CPU, Nepgear, Uni, Rom e Ram. Ora le CPU sono tornate a casa. Nelle quattro nazioni (Planeptune, Lowee, Lastation e Leanbox) è tornata a regnare la pace e… le CPU non hanno nessuna voglia di lavorare! Trascorrono invece il loro tempo a giocare ai videogiochi (!!!) a casa di Neptune.Quest'atteggiamento irresponsabile scatena le ire di Histoire, l'oracolo di Planeptune, che costringe Neptune e Nepgear a lavorare, cioè ad accettare delle quest alla Gilda. Durante uno di questi lavoretti, Nepgear e Neptune incontrano Rei Ryghts, una ragazza impacciata che si è posta a capo di un auto-proclamato gruppo anti-governativo il cui scopo è eliminare le CPU e mettere invece gli umani a capo delle quattro nazioni.
L'unico problema è che Rei si ritrova sola nella sua eroica missione. Alla gente comune le CPU vanno bene dove stanno - tanto che ci siano o non ci siano fa poca differenza, visto che Neptune può giocare tutto il giorno…
Al secondo incontro con Rei, Neptune non è altrettanto fortunata: uno strano potere si risveglia in Rei, che scaraventa Neptune in tutt'altra dimensione. La nostra eroina però è un po' tonta e ci mette un tot a capire di non essere più nella Gamindustry che conosce. In questo modo facciamo conoscenza con una nuova CPU, Plutia e con le versioni alternative delle altre CPU, Noire, Blanc e Vert.
Compito delle CPU è confrontarsi con i Sette Saggi e, sorpresa finale, fermare le ambizioni di Rei Ryghts, CPU pure lei, anche se la trasformazione le ha mandato qualche rotella giù di posto.
Personaggi
I giochi NIS America e in particolare Disgaea e Neptunia, presentano sempre dei personaggi molto pittoreschi.
In Neptunia Victory il giocatore controlla un party composto da Neptune, Plutia e Noire, a cui si aggiungeranno, nel corso del gioco, Nepgear, Vert e Blanc. Dai precedenti titoli ritornano anche IF e Compa, ma in questo capitolo, a differenza dei precedenti, non hanno un ruolo attivo; solo di supporto.
Nel novero dei nemici vediamo una compagina piuttosto assortita di boss pittoreschi. I due degni di nota sono CPU Yellow Heart e Rei nella sua forma di CPU, che è anche il boss finale.
A un certo punto del gioco è possibile controllare anche le CPU Candidates Uni, Rom e Ram.
Plutia, mini-Histy e Neptune
Gameplay
Battle System
Neptunia Victory, come i precedenti capitoli, presenta un sistema di battaglia a turni, mutuato da mk2.
Ogni personaggio in campo può eseguire un turno e uno soltanto, ma durante il proprio turno può muoversi liberamente nello schermo di battaglia. I comandi vengono impartiti tramite i tasti triangolo, quadrato, x; una volta portato il primo attacco, si inizia una combo, la cui complessità è determinata dagli SP del personaggio. Una volta esauriti tutti gli SP a disposizione di quel personaggio, il turno termina e inizia quello del personaggio successivo.
È possibile utilizzare anche altri comandi, come richiamare il menu oggetti o saltare il turno mettendo il personaggio in posizione di difesa. Il comando Switch permette di scambiare un personaggio attivo con un personaggio 'in panchina'. HDD trasforma ciascuna CPU nella sua forma 'divina'. Retreat è per fuggire dalla battaglia. Ci sono poi le EXE Drive e le EXE Skills che corrispondono al colpo finale.
Durante un EX Finisher è possibile, se c'è affinità tra il personaggio attivo e quello in panchina, attivare un Assist. L'affinità cresce in base al Lily Rank.
Le combo si creano assegnando delle Skills ai comandi triangolo, quadrato, x, secondo lo schema mostrato in figura {screens dal sito ufficiale NISA}.
Esplorazione
L'esplorazione avviene attraverso la mappa del mondo, spostando Neptune da un luogo all'altro.
Una volta entrati nel luogo scelto, se è un field oppure un dungeon ci si ritrova in una mappa 3D a telecamera libera. Non c'è grandissima varietà di queste mappe e il layout di ogni mappa è spesso limitato a una singola area, o a un massimo di tre aree connesse tra loro. Lo stile ricorda quello del dungeon crawling, ma le mappe non sono paragonabili come complessità; sono invece piuttosto semplici. Sulla mappa sono inoltre visibili i nemici. Toccando un nemico si entra in battaglia, ma, se si riesce a colpirlo prima di entrare in contatto, si ha il vantaggio di un pre-emptive strike.
Nelle mappe ci sono anche tesori e punti di raccolta da cui ottenere oggetti interessanti o ingredienti per la sintesi.
Entrando nelle città si ha invece accesso a tutta una serie di servizi: Item Shop, Item Development, Disc Burning, la Gilda e la Basilicom (oppure il CPU hotel). Alla Gilda si va per accettare quest, alcune delle quali fanno proseguire il gioco. Nella Basilicom, o nel CPU hotel, si ha accesso alla board degli scout. Item Development è l'edificio preposto alla sintesi di nuovi oggetti, mentre Disc Burning serve a creare degli accessori che potenziano vari aspetti delle CPU o portano vantaggi in battaglia.
In the city
@Home
Spesso, ma non sempre, la Basilicom e/o CPU hotel è anche il luogo dove si svolgono nuovi eventi del gioco.
Scout System
Neptunia Victory introduce il sistema degli scout, 'forza lavoro' da mandare in esplorazione nei dungeon per sbloccare nuove aree o scoprire tesori nascosti; tavolta l'intervento di uno scout porta alla luce un nuovo boss, o nuovi nemici da sterminare su richiesta della Gilda. Il sistema degli scout si regge sul premio (in denaro) che si assegna a ogni scout per il suo lavoro e sul trust - la fiducia; dando fiducia a uno scout che si presenta con una nuova scoperta può portare effetti positivi o negativi, in ogni caso interessanti. Il livello degli scout cresce anche in base al fattore fiducia.
Dialoghi
Il vero punto di forza dei giochi NISA sono i dialoghi. Chi abbia giocato ad altri giochi della software house sa che le storylines e i dialoghi giocano soprattutto sull'ironia, il non detto e la discrepanza tra intenzioni e azioni dei personaggi. Neptunia Victory non fa eccezione. Anche qui i dialoghi sono progettati per strappare un sorriso al giocatore, contribuendo al tempo stesso a costruire la storia.
Grafica
La grafica di Neptunia Victory riprende e migliora quanto già visto in mk2. Lo stile è un cell-shade che ammorbidisce la base poligonale di ambienti e personaggi. I dialoghi sono invece animati in puro stile anime.
Sonoro
I dialoghi principali sono tutti doppiati in inglese (niente localizzazione nelle lingue europee), mentre quelli secondari sono da leggere a schermo. La colonna sonora è legata soprattutto alle varie location, con alcuni temi specifici per le battaglie normali, le boss battle e le scene climax.
Nel menu opzioni è possibile regolare i livelli del sonoro per dialoghi, bgm, sfx e filmati.
Conclusione
Non sarà un blockbuster ma Neptunia Victory è un gioco perfettamente godibile. Per comprendere appieno la storia e i personaggi è raccomandabile giocare prima a mk2. Lo consiglio soprattutto agli appassionati di anime e gdr alla giapponese. Il Neptuniaverse è ricco di citazioni dal gameverse nipponico.
Plutia nel tempo libero fa la babysitter
Note
* In teoria dovrebbe essere l'ultimo capitolo della saga di Neptune&Co., ma non si sai mai con i gdr giappi.
** Sito ufficiale: http://www.nisamerica.com/games/neptunia/
*** Sito ufficiale: http://www.nisamerica.com/games/neptunia2/index.php
**** CPU sta per Console Patron Unit e no, il riferimento a CPU (Central Processing Unit) non è casuale.