Di Salvatore Giambelluca il 6 ottobre | ore 07 : 18 AM
Stilata la classifica dei 100 brand globali a maggiore valore economico, e per il dodicesimo anno consecutivo Coca Cola conquista il vertice della Best Global Brands, il marchio vale 71,8 miliardi di dollari. A dominare i primi 10 posti è il settore tecnologico: Ibm al secondo posto (69,9 miliardi) e Microsoft al terzo posto (59 miliardi).
Un podio che rimane invariato dal 2001, mentre all’ottavo posto sale prepotentemente Apple lo scorso anno 17esimo, con un aumento record (+58%). Un pacchetto tecnologico che vede anche Google (4°posto), Intel (7°) e Hewlett-Packard (10°).
Non bene i marchi italiani, Gucci (8,7 miliardi) è al trentanovesimo posto ma in salita, Armani (3,7 miliardi) al novantatreesimo e Ferrari (3,5 miliardi) al novantanovesimo. Il presidente e ceo di Gucci Patrizio Di Marco si dice però soddisfatto, dal 2004 Gucci infatti ha guadagnato venti posizioni nella classifica Interbrand e il valore del marchio è cresciut di oltre l’87%.
Come si determina il valore di un brand
Non si tratta di classicfiche per quantità di ricavi, interbrand combina proiezioni di analisti, report finanziari e analisi quali-quantitative per arrivare a un valore attuale netto di tali flussi. Sono inclusi nella classifica solo i brand globali, ovvero con significativa presenza e riconoscibilità in almeno un Paese di ciascuna delle macroregioni del globo (Europa, Nord America, Sud America, Asia-Pacifico) e con almeno un terzo del fatturato realizzato fuori dal Paese d’origine.