Di Giancarlo Sali il 19 ottobre | ore 09 : 56 AM
Il risultato della ricerca effettuata da Monitorcittà-Datamonitor qualche giorno fa, ha disegnato una graduatoria dell’indice di gradimento che i cittadini italiani hanno nei confronti dei sindaci dei comuni capoluoghi di provincia.
Ecco nel dettaglio i risultati pervenuti:
1) Piero Fassino (Torino, Pd) 68,5% di cittadini esprime gradimento nei confronti del suo operato.
2) Flavio Tosi (Verona, Lega Nord) 67,6%
3) Matteo Renzi (Firenze, Pd) 65,9%
4) Vincenzo De Luca (Salerno, Pd) 65,5%
5) Luigi De Magistris (Napoli, Idv) 65%
6) Gianfranco Ganau (Sassari, Pd) 64,3%
7) Michele Traversa (Catanzaro, Pdl) 62,2%
8) Giuseppe Casti (Carbonia, Pd) 61,8%
9) Alessandro Andreatta (Trento, Pd) 61,6%
10) Graziano Delrio (Reggio Emilia, Pd) 61,3%
Tre cose saltano subito gli occhi:
- 8 su 10 dei sindaci più amati in Italia sono di centro-sinistra ed 1 del partito risultato maggioritario nel Paese durante le ultime elezioni politiche (il Pdl).
- Non ci sono donne, non soltanto tra i primi 10 dieci posti della classifica, ma tra tutti i rappresentanti del popolo con almeno il 55% di consenso tra i cittadini (colpa ovviamente della poca considerazione che il gentil sesso continua a ricevere nelle opportunità di elettorato passivo).
- L’assenza del sindaco della capitale tra i primi 20 posti della graduatoria. La posizione di Gianni Alemanno viene data in forte ascesa negli ultimi mesi, ma continua a pagare una situazione di criminalità crescente e di mezzi di trasporto pubblici ogni giorno più insufficienti in tutte le periferie di Roma.