I 3 Errori Più Frequenti dei Novelli Imprenditori Online

Scritto da Sir Vester Su Impresa Pratica ho parlato più volte di lavoratori dipendenti e di imprenditori. Ho fornito qua e là vari consigli su come diventare imprenditori, ma… quali sono gli errori più grossi che può commettere chi inizia questa entusiasmante strada? Vediamone qualcuno.

Obiettivi poco chiari

Purtroppo questo è un errore assai frequente. Forse è l’errore principale di chi si appresta a ad avviare un business online. Spesso le persone partono in quarta con una idea approssimativa di ciò che sarà il loro business, ma presto si accorgono degli errori strada facendo. A volte gli errori sono così insormontabili, da far fallire l’intero progetto. Per evitare di commettere errori fatali, esiste uno strumento apposito che si chiama business plan. È uno strumento indispensabile ma molto sottovalutato. Anch’io in passato ho fatto l’errore di sottostimare l’importanza del business plan. Inizialmente lo ritenevo un inutile spreco di tempo. Del resto, a che serve un business plan se parliamo di business online? Non ho sempre detto che per avviare un business online non servono ingenti finanziamenti iniziali? Se l’investimento iniziale è tendente a zero, anche il rischio economico sarà tendente a zero. Giusto? Sbagliato. Le persone dimenticano troppo spesso il fattore tempo. Il tempo è un elemento che:

1. ha un costo (il tempo è denaro)
2. è irreversibile (il tempo perso non torna più indietro)
3. se sprecato, rallenta la strada verso il successo

Il primo punto è trascurato quasi sempre da molti. Eppure la frase “il tempo è denaro” è verissima. Oggi, con l’esperienza maturata in 15 anni di presenza attiva su Internet, posso quasi quantificare il valore del mio tempo. Una settimana di lavoro, mi rende tanto quanto rende un anno di lavoro compiuto da una persona inesperta. Mi spiego meglio: molte persone sono convinte di poter avviare un business online senza dover frequentare un corso preliminare. Del resto si può imparare strada facendo, no? Ebbene, ciò è sicuramente possibile, ma la riuscita di tale impresa richiede anni. Quando parlo di anni, intendo dire 2 o 3 anni. Ora, 2 anni di lavoro, quanto valgono? Se consideri uno stipendio di 1.000 euro netti al mese, 2 anni di lavoro fanno 24.000 euro. Ora, se ti dicessi che con gli strumenti giusti e le competenze corrette, potresti teoricamente fare quella cifra in un mese di lavoro, mi crederesti? Molto probabilmente no, ma ti assicuro che ci sono persone che fanno ben altre cifre. Il fatto è che una settimana di lavoro fatta da una persona esperta, equivale quanto un anno di lavoro fatto da una persona inesperta. 24.000 euro al mese per 2 anni, quanto fanno? Lascio a te il calcolo. Immagina di acquisire le competenze giuste per avviare un business online serio in pochi mesi. Immagina che una persona esperta possa insegnarti ad avviare un business online in brevissimo tempo. Che valore avrebbe un corso simile? Ma torniamo al fattore tempo. Il tempo è irreversibile, nel senso che quello che perdi, non ti tornerà mai più indietro. Si vive una volta sola. Non dobbiamo sprecare la nostra vita. Se tu raccatti informazioni gratuite e spesso inutili, girovagando su Internet da un blog all’altro, butterai anni della tua vita. Anni che potrebbero fruttarti un sacco di soldi se passati lavorando seriamente. Più gli anni passano e più sarà lontano il successo, perché i vari fallimenti incontrati lungo la strada, ti scoraggeranno e ti faranno desistere dall’impresa.

Paura di ammettere i propri fallimenti

Ebbene sì, accade anche questo. Tempo fa parlai al telefono con una persona che mi aveva chiamato per chiedermi dei consigli sulla sua attività. In due ore di conversazione (tempo sottratto alle mie attività), le feci capire che i soldi che aveva speso fino ad ora erano stati buttati via. Aveva avviato un business fallimentare, adottando degli strumenti inadeguati. Errori giganteschi che avrebbero quasi sicuramente impedito la riuscita del business. Dopo due ore di consulenza gratuita, la persona non si persuase a cambiare strategia. Il suo discorso fu: “ormai ho speso 1.000 euro, non vorrei buttarli ricominciando dall’inizio”. Inutile dire che quella persona non si iscrisse alla mia membership quando costava appena 47 euro al mese. Oggi può ancora farlo spendendo 97 euro al mese, ma tra brevissimo tempo dovrà spenderne 147. Evidentemente questa persona non ha creduto alle mie parole e oggi, a distanza di mesi, sono sicuro che se leggerà quest’articolo non potrà che essere d’accordo con me. Ragazzi, quando si sbaglia occorre ammetterlo. Altrimenti si rischia di fare la fine della mosca che insiste a sbattere contro il vetro della finestra, convinta che quella sia l’unica strada verso la libertà. A proposito di mosca: in passato ho dato alcuni consigli per tentare di capire se si sta sbagliando strategia. Se una strada è sbagliata, a malincuore dobbiamo ammetterlo. Altrimenti si persisterà con l’errore e  non si diventerà mai imprenditori di successo. Il tuo blog ha poche visite? Allora stai sbagliando da qualche parte. Il tuo blog non ti rende? Allora stai sbagliando qualcosa. Se non riesci ad individuare gli errori, allora l’unica cosa sensata che puoi fare è frequentare un corso apposito. Proprio l’altro giorno, una persona iscritta alla mia membership mi ha detto: “Solo queste poche righe valgono il costo del tuo corso per diversi mesi consecutivi”. Capisci?

La fretta

Dalle mie parti c’è un detto che recita più o meno così: “la gatta presciolosa fa i gattini ciechi”.  Traduco per i non romani: “prescia” significa “fretta” e presciolosa vuol dire appunto frettolosa. Questo detto in realtà è un proverbio ben noto in tutta l’Italia. Se fai le cose di fretta, gli errori si accumuleranno in modo impressionante. Non puoi sperare di aprire un blog sul guadagno e fare soldi dopo due mesi. Dai, non è credibile. Queste storielle fattele raccontare dai falsi guru che ti promettono migliaia di euro al mese con un click (purtroppo ce ne sono tanti di questi cantastorie). Un blog in media, può iniziare a rendere qualcosa non prima di un anno. Sai quanti mesi occorroo per creare una lista di indirizzi corposa? Non credere ai finti guru che ti promettono 100.000 iscritti in pochi giorni. Non funziona così. Le persone, acquistano da te solo se si fidano. Secondo te, se io sviluppo una lista di 100.000 iscritti in pochi giorni, queste persone si fideranno di me? No, perché non mi conoscono. La lista va costruita nel tempo. Non devi convincere le persone ad iscriversi, piuttosto deve accadere l’inverso: le persone devono desiderare ardentemente di iscriversi alla tua lista.
Come vedi, il successo non si improvvisa. Al contrario, un business di successo è qualcosa di studiato a tavolino nei minimi particolari. Niente va lasciato al caso. Se pianifichi per bene la tua attività, gli errori ci saranno, ma saranno ridotti al minimo.