
67 volti, 67 corpi, 67 sportivi. Ma un solo segno distinitivo, quello del buon vestire (prima di svestirsi). Domenico Dolce, autore delle immagini, e Stefano Gabbana raccontano su MAX da giovedì 6 settembre in edicola, su iPad e online su max.gazzetta.it, il nuovo canale di Gazzetta.it “Altre passioni”, la genesi dello speciale libro fotografico Campioni: «Oggi nessun uomo vive la moda come uno stereotipo omosessuale, tant’è che nel nostro volume d’affari il 50 per cento del fatturato è rappresentato dall’abbigliamento maschile», sottolinea Stefano. «Certo, il fatto di vestire da molti anni gli sportivi ci ha aiutato ad avvicinare gli uomini alla nostra moda, e a smussare quel sentimento discriminante». Un percorso in evoluzione, una ricerca verso la quotidianità, verso l’uomo qualunque: «Un percorso naturale testimoniato dalle nostre ultime campagne pubblicitarie. Riguardandole, ci siamo resi conto che i figuranti erano i veri protagonisti della foto. Quando abbiamo visto che i vestiti con i ricami diventavano più probabili indossati dalle comparse, il resto è venuto da sé: oggi siamo innamorati di questo tipo di moda vera, credibile, e riteniamo che vestire uomini che non sono indossatori sia un modo efficace per enfatizzarla, e non certo per normalizzarla».
