I am British

Creato il 04 marzo 2015 da Fugadeitalenti

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Prosegue la nostra carrellata sul boom di espatri degli italiani verso i maggiori Paesi europei: dopo i dati sulla Germania, di cui vi abbiamo dato conto la scorsa settimana, oggi è il turno della Gran Bretagna: secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, i connazionali espatriati nel 2014 Oltremanica sono stati 51mila. Siamo il terzo Paese per espatri, dopo rumeni (146mila) e polacchi (107mila).

Dati che non fanno altro che confermare l’incremento esponenziale dell’arrivo di italiani in UK: tra l’altro, annoverano solo chi ha fatto richiesta del numero di sicurezza sociale, necessario per poter lavorare, quindi una parte dell’emigrazione.

L’altra fetta, chi si reca in Gran Bretagna per studiare, è stata censita dal British Council: anche qui le sorprese non mancano. Nel biennio 2013/14 gli italiani hanno rappresentato il quarto Paese per studenti universitari stranieri in UK, con 11mila685 iscritti, dopo Germania, Francia e Irlanda. Siamo però stati l’unico Paese, tra i primi sei in classifica, a far registrare un incremento, rispetto al biennio precedente: +12%.

Addirittura, se guardiamo alle sole immatricolazioni (dove risultiamo quinti in classifica), l’incremento è stato del 20% in un solo anno, con 4850 nuove matricole.

Numeri che parlano da soli. Numeri che testimoniano come l’Italia non abbia ancora “cambiato verso”, restituendo sufficiente fiducia ai suoi giovani. Convincendoli a restare. Serve fare di più. Molto di più.

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